Campeggi in Toscana: crescita significativa nell'estate 2017

Dopo la buona performance del 2016, anche l'estate 2017  ha segnato un risultato molto positivo per i campeggi toscani. L'aumento dei pernottamenti si attesta al 3%, trainato in prevalenza dalla crescita dei visitatori italiani (+ 3,4%), ma anche il dato dei visitatori stranieri è assai soddisfacente (+ 2,5%). Il fatturato cresce leggermente meno delle presenze, nella misura del 2,5%.  È quanto emerge dalla rilevazione dell'"Osservatorio per il turismo all'aria aperta", che ha realizzato un'indagine fra le strutture aderenti a Faita Federcamping, l'associazione di categoria di riferimento collegata al sistema Confcommercio.

Un valore di tutto rispetto considerato che in Toscana le notti passate nei campeggi e nei villaggi turistici sono molte: circa 10 milioni, più di un quinto di tutte quelle passate nella regione. Un settore che può essere pensato come un vero e proprio prodotto tipico, considerato che ogni sette notti passate in tutti i campeggi italiani una è spesa in Toscana.

Il settore balneare, che rappresenta la parte preminente dei flussi nei campeggi toscani, registra un aumento del 3,2% delle presenze, quindi quasi in linea col dato generale. Aumentano, in modo sensibile i comparti Montagna e termale  che più avevano sofferto durante la fase acuta della crisi economica. Tra le province crescono più della media Massa Carrara (+ 5,6%), Grosseto (+ 4,5%) e Arezzo (+ 4%). Aumentano, ma meno della media, tutte le altre provincie.

Per ciò che concerne le presenze per origine, il buon risultato dei flussi dall'estero è legato alle ottime performance di Lucca (+5,5%) e isola d'Elba (+3,8%), mentre per gli italiani si segnala il forte aumento dei pernottamenti nella provincia di Massa Carrara (+6%) Grosseto (+ 4,8%) a conferma del valore di attrattività del turismo costiero.

Riguardo al tipo di attrezzatura, anche per il 2016 si conferma la tendenza crescente nell'utilizzo di attrezzature di proprietà delle strutture ricettive: secondo le imprese intervistate sono aumentati sensibilmente i pernottamenti in case mobili, bungalow e camper mentre sono stazionari quelli in roulotte e tende.

Dichiara Giampiero Poggiali, presidente di Faita Toscana: "I dati che leggiamo sono molto positivi e quindi esprimiamo la nostra soddisfazione. I risultati ottenuti premiano il lavoro dei nostri operatori, che ogni giorno si impegnano con la massima professionalità per rendere le loro strutture sempre migliori. I dati riportati dimostrano una volta di più che il turismo all'aria aperta è un segmento molto rilevante del comparto economico del turismo. Perciò ribadiamo la nostra richiesta alle istituzioni affinché ci venga prestata la dovuta attenzione".

 

Ufficio stampa Faita Toscana 

Notizie correlate



Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro

torna a inizio pagina