"Considerando che nei comuni dell’area Empolese Valdelsa le giunte hanno deliberato o stanno deliberando il recepimento della delibera adottata dalla Giunta dell’Unione dei comuni del 18 ottobre che prefigura il trasferimento del personale di polizia municipale con decorrenza dal 1 gennaio 2018, il gruppo consiliare Insieme per Montelupo, presa visione del contenuto dell’atto dotato a Montelupo (delibera G.M. 99 del 16/11/2017) , ha rivolto un’interpellanza chiedendo se il recepimento del contenuto della delibera unionale configura un atto decisionale a prescindere dall’esito delle trattative con le Organizzazioni sindacali o se invece, nelle more della trattativa e fino al raggiungimento di un eventuale accordo, non si ritenga di mantenere lo stato di comando del personale, anziché far luogo al trasferimento. Bisogna considerare che la legge regionale istitutiva dell’Unione dei comuni non configura come obbligo ma solo come opzione il trasferimento in via definitiva, potendo permanere senza vincoli temporali il regime di comando.
Il gruppo Insieme per Montelupo ritiene che l’eccessiva caparbietà nel perseguire l’obiettivo del trasferimento sia una scelta politica e non un obbligo giuridico e si deve dunque motivare in termini di efficientamento del servizio che a nostro avviso ha come condizione l’apporto collaborativo di tutti i Comuni, che non ci risulta ad oggi essere stato offerto".
Daniele Bagnai, Insieme per Montelupo
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