'Senza Voce': uno spettacolo a Montopoli contro la violenza sulle donne

L’amministrazione comunale di Montopoli in Val d'Arno, nella giornata internazionale della violenza contro le donne, invita le cittadine e i cittadini a partecipare allo spettacolo teatrale Senza Voce della Compagnia Teatrale "No, Grazie!" ad ingresso gratuito.

Uno spettacolo che parla di donne e di uomini, di uguaglianza e dignità.

Sono temi centrali quelli dello spettacolo teatrale, uno spettacolo che tratta le tematiche discusse nella giornata del 25 Novembre, ed è per noi importante sensibilizzare i cittadini alla tematica della violenza sulle donne. Molteplici sono le iniziative che affrontiamo durante l’anno e vogliamo ricordare uno degli ultimi atti, la firma per il comodato gratuito dell’appartamento di Via Trento a Capanne all’associazione Frida, appartamento che sarà adibito a centro antiviolenza.

Ricordiamo che l’associazione Frida, per conto delle amministrazioni del Valdarno agisce per la prevenzione ed il contrasto della violenza contro le donne, realizza azioni di sensibilizzazione e formazione sulle tematiche di genere. La finalità principale è quella di ricondurre ogni donna a ritrovare il proprio valore di persona, la propria indipendenza e dignità che spesso le violenze, non solo fisiche, che hanno subito da chi dovrebbe amarle, hanno annientato.

SCHEDA SPETTACOLO TEATRALE

SENZA VOCE Con Sabina Marmeggi, Laura Ramerini, Raffaella Micelli, Rita Ciampa, Franco Giunti Ideazione e Regia Dean David Rosselli
NOTE DI REGIA: Uomini…Donne…che fare?...Fare un bel respiro, e calmarsi. L’uomo, più della donna, ha (solo) la forza fisica, ma è proprio nello scegliere di non usarla che dimostra di essere, davvero, un “uomo”. Uomini e donne sono “diversi”, ed ogni donna è diversa dalle altre a modo suo, come ogni uomo è, a modo suo, diverso dagli altri uomini. Ed è tale diversità a renderci tutti, uomini o donne, “unici”. Eppure, dobbiamo avere uguali diritti, uguali difese, uguali protezioni, prevenzioni, tutele, cure. Dobbiamo avere l’uguale occasione e possibilità, di essere “diversi”. Senza doverne pagare un prezzo, senza vergogna, senza umiliazioni, discriminazioni, violenze, senza venir per questo uccisi…uccise. Perché esiste qualcosa senza genere, senza sesso, sessualità, sessismo, senza maschile, né femminile. Qualcosa che nessuna violenza, nessun pugno, nessuno schiaffo, nessuna offesa, accusa o infamia, nessuno sparo, potrà mai intaccare, scalfire, uccidere. Si chiama “dignità”, e non resterà mai… senza… voce. Dean David Rosselli

Fonte: Comune di Montopoli in Val d'Arno

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