Paura a Firenze Castello, treno ad alta velocità svia dai binari

foto di archivio

Un Freccia Argento è sviato dai binari a Firenze. Il treno dell'alta velocità di Fs, partito da Roma e diretto a Bergamo, è sviato nei pressi della stazione Firenze Castello. Lo sviamento ha riguardato un carrello e una vettura di coda. Da quanto appreso, non sembrano esserci feriti. Sul posto la polizia ferroviaria, personale delle Fs e i vigili del fuoco.

Ritardi su tutti i treni

"Dalle 11.10 traffico ferroviario rallentato nel nodo di Firenze, sulla relazione Firenze – Bologna, per lo svio del carrello di una vettura, rimasta in assetto verticale, di un treno passeggeri nazionale avvenuto a Firenze Castello. Nessuna conseguenza per i passeggeri. Attualmente i treni percorrono itinerari alternativi. Il traffico ferroviario registra ritardi medi di 60 minuti" scrive Rfi.

In arrivo il pm

Erano circa 200 le persone - 193 passeggeri più il personale - a bordo del treno. L'incidente è arrivato alla penultima carrozza mentre andava a velocità moderata, quasi 40 km/h. Per i passeggeri è previsto il trasbordo su un altro treno per proseguire il viaggio. Rfi sta valutando le manovre per il riposizionamento e l'avvio in officina del convoglio. In arrivo a Firenze Castello anche il pm di turno Beatrice Giunti.

Terminato il trasbordo

È terminato alle 13.55 il trasbordo dei viaggiatori del Frecciargento 8510 su un altro convoglio, dopo lo svio del carrello di una vettura a Firenze Castello, avvenuto alle 11.10 circa. I passeggeri proseguono, quindi, il viaggio fino a Bergamo. La vettura è rimasta in assetto verticale. Le cause dello svio sono in corso di accertamento. Attualmente i treni percorrono itinerari alternativi, con ritardi medi di 40 minuti.

Assistenza ai viaggiatori

Personale di Trenitalia ha fornito direttamente assistenza ai viaggiatori del treno sia durante la permanenza in stazione a Firenze Castello sia dopo a bordo del 'treno di riserva'. Previsto un presidio di assistenza nella stazione di Bologna. Il biglietto sarà rimborsato, avvertono da Trenitalia.

Aperta l'inchiesta per disastro ferroviario colposa dalla procura di Firenze. L'ipotesi di reato al momento è contro ignoti.

Interviene la Prociv e Metrocittà con Fs

Operatori della Protezione civile della Città Metropolitana, volontari di Sesto Fiorentino e personale delle Ferrovie hanno trasferito i 190 passeggeri su un altro convoglio. Nessun ferito Il carrello della penultima carrozza di un treno Frecciargento (il numero 8510 partito da Roma alle 9,45 e diretto a Bergamo) è uscito dai binari all'altezza di Firenze Castello per motivi in corso di accertamento.

Sul posto sono intervenuti personale delle Ferrovie e operatori della Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze, coadiuvati da volontari di Sesto Fiorentino (Misericordia, La Racchetta, Croce viola e Anc), attivando, come è previsto in questi casi, le procedure previste dal protocollo d'assistenza sottoscritto da Ferrovie dello Stato e Metrocittà. "I nostri operatori, il personale di Ferrovie e i volontari - spiega Angelo Bassi, consigliere della Metrocittà delegato alla Protezione civile -  hanno trasferito su un altro convoglio i circa 190 passeggeri e distribuito loro dell'acqua". Non vi sono feriti.

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