
Il "San Matteo per la cultura" è stato consegnato all'attrice Katia Beni, montopolese d'adozione, nell'ambito della 13° edizione del Premio Capannese intitolato a Renato Fucini svoltosi sabato 28 ottobre scorso.
Un riconoscimento istituito due anni fa e che va a chi si è distinto nel tempo attraverso il lavoro e attraverso la sua opera, nella diffusione della cultura e del sapere, valorizzando e facendo conoscere il territorio dove vive. E Katia Beni, attraverso il teatro, il cinema e la Tv è senza dubbio una persona che merita, conosciuta al grande pubblico negli ultimi anni per la sua interpretazione del personaggio Tina nella fiction "Carabinieri" come per i tantissimi spettacoli teatrali che l'hanno portata in giro per l'Italia.
Non un premio di fine carriera, ma un premio di incitamento affinchè possa continuare e dare ancora di più" - ha spiegato Fabrizio Mandorlini, presidente dell'Associazione Fiera del Libro Toscano promotore dell'iniziativa insieme a Raffaele Di Lorenzo presidente dell'Associazione Culturale Capannese e al sindaco di Montopoli Val d'Arno Giovanni Capecchi.
Katia Beni ha ringraziato e dedicato il premio a tutte le donne che, in quanto donne, devono fare le cose sempre due volte e bene, ma che poi arrivano. Parlando poi ruota libera del territorio dove vive, ha sottolineato come acquistato casa a Montopoli nove anni fa, ci abiti da sette e come la nota Rotonda dello svincolo della Fi-Pi-Li, con le sue uscite e indicazioni, alla fine, riporti con più facilità in superstrada piuttosto che a Montopoli; concludendo tra gli applausi dopo aver raccontato alcuni dei suoi progetti futuri in Tv.
La pregiatissima ceramica di Montopoli Val d'Arno su cui è raffigurata la Torre di San Matteo, è stata consegnata dal sindaco Giovanni Capecchi.
Fonte: Ufficio stampa
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