Il bene si fa in silenzio: un motto che diventa un mantra all'interno dei nuovi locali della Bottega di Geppetto di Sovigliana (Vinci) in viale Togliatti. Oggi si è giunti a un rilancio delle attività cominciate sette anni fa con una sede molto ampia, con tanto di laboratorio di falegnameria all'esterno. Il secondo 'mantra', che spiega in sintesi lo scopo della onlus Porte Aperte, è 'recuperare le cose per recuperare le persone'. Senza assistenzialismo, vivendo la solidarietà come un lavoro che permette a chi è più debole di rimettersi in carreggiata.
All'incontro di oggi erano presenti molti dei 'lavoratori' del centro, tutti prestatori d'opera volontaria che ormai hanno fiducia in una realtà che li aiuta quotidianamente. Il ringraziamento è andato anche alla fondazione Il Cuore si Scioglie, a Casa Arrighi e alle amministrazioni comunali. Presenti questa mattina anche le autorità, tra cui il sindaco di Vinci Giuseppe Torchia e gli assessori Cristina Pezzatini e Daniele Vanni, il deputato Dario Parrini già sindaco ai tempi della nascita di Porte Aperte, il consigliere regionale Enrico Sostegni, il sindaco di Empoli Brenda Barnini. Gli interventi sono stati guidati dalla presidente Grazia Becarelli.
Il primo cittadino Torchia ha affermato: "Questo sarebbe un territorio meno coeso senza Porte Aperte, considerando tutte le persone che in questi anni duri e difficili sono scesi sotto la soglia della povertà. Dobbiamo ringraziare l'associazione per i tanti eventi, penso al progetto di cittadinanza attiva che ci ha permesso di mantenere il decoro urbano lungo viale Togliatti con i propri associati, penso all'area verde di piazza 8 Marzo e alla sorveglianza alla mostra Leonardo Impossibile che ci ha permesso di aumentare le aree visitabili e i visitatori".
Parrini ha commentato: "Dare una mano a farla nascere è stato per me un privilegio. Oggi Porte Aperte è una realtà associativa grande, bella e indispensabile. E con una nuova casa. Ha vinto molte scommesse. È pronta a farne di nuove, e a instaurare collaborazioni sempre più ampie con altri soggetti del nostro tessuto civile".
Qualche numero di Porte Aperte
- 19.875 ore di lavoro all'interno del laboratorio
- Oltre 4mila ore dedicate alla mostra impossibile su Leonardo da Vinci
- 1.380 ore di lavoro per i pacchi di Ntale
- Oltre mille ore per il Luglio Soviglianese
- Un totale di ore di volontariato che ammonta a 35.209.
- Oltre 50mila euro di sostegni economici ogni anno per un luogo che ospita più di 50 volontari.