
"Sulla retromarcia relativa all'acquisto del Palazzetto dello sport è evidente chi sia il vero responsabile. Una notevole deficienza e confusione, nella gestione dell'indirizzo politico del PD, totalmente privo di segreteria e di vera programmazione e coerenza, anche a discapito dei lavoratori del vivaio, che per la detta leggerezza di indirizzo, rischiavano di saltare. La propaganda dell'allora clamore per il Campus non giustifica questi balletti (e annunci) sulla testa della gente e del futuro di in indirizzo che di fatto non esiste, richiedendo invece anni di concertazione tra i membri del Consiglio, e ancor di più della maggioranza... non decisioni stagionali o lunatiche.
Per questo ho auspicato nel Consiglio comunale del 25 ottobre, durante la discussione sul ritiro dell'ordinanza (acquisto palazzetto) che in questo ultimo anno e mezzo legislatura, la maggioranza intraprenda un vero cammino di confronto e sana programmaticità per il bene comune, dovendo necessariamente anche coinvolgere la prossima legislatura, e riprendendo le fila delle precedenti legislature (e più lungimiranti segreterie).
Solo questa sarà la politica buona per il futuro di San Miniato. Mi riferisco alla questione Liceo Marconi, ancora in ballo, che nel detto Consiglio il Sindaco ha detto, essere nelle mani della Provincia. Siamo sempre in tempo per riprendere cammini buoni, per non demolire strutture storiche di pregio, percorsi e storia, superando la logica delle grandi opere, degli sprechi, e del cemento di gravissimo impatto ambientale... non certo culturale".
Alessandro Niccoli, consigliere Possibile San Miniato
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro