Stadio e area sportiva, nasce il 'Comitato Castellani': "Molti punti inaccettabili"

Il 18 ottobre 2017 e’ stata formalizzata all'amministrazione Comunale la costituzione di un comitato di volontariato denominato "Comitato Castellani per una zona sportiva a misura di cittadino".

Il Comitato è formato da cittadini residenti nella zona sportiva, nasce con l'obiettivo di sensibilizzare ed informare la popolazione per chiedere all'Amministrazione Comunale di ripensare ad una soluzione alternativa al progetto che rispetti l'ambiente, la struttura sociale, economica e commerciale del quartiere per una migliore qualità della vita di tutti i cittadini.

Il 30 settembre è stato presentato il progetto per la ristrutturazione dello stadio Castellani proposto da una società di privati, un Project Financing, dove a fronte di una concessione gratuita dell'intera struttura per 90 anni da parte del Comune di Empoli, la società realizzerà un impianto calcistico con inglobate 10.000 mq di strutture commerciali e altri servizi privati.

Concedere un bene pubblico per 90 anni a privati in modo gratuito significa svenderlo per sempre, togliendolo dalla libera fruizione dei cittadini.

Presa conoscenza del progetto, rileviamo molti punti inaccettabili:

IMPATTO URBANISTICO: la megastruttura alta 23 metri e con perimetro maggiore dell'attuale, viene inserita in una zona già con spazi limitati, ampliando l'area e di conseguenza riducendo la larghezza delle strade che la costeggiano.

VIABILITA’: le modifiche previste nel nuovo progetto renderanno la viabilità complessa ed impediranno anche la sola fermata davanti agli attuali esercizi commerciali di quartiere.

COMMERCIO: Il polo commerciale di grandi dimensioni non risulta necessario a questo quartiere. Tale realizzazione determinerà la scomparsa dei negozi della zona con ripercussioni sulle attività del centro storico, inoltre nel progetto non appare specificato la destinazione del mercato settimanale che risulterebbe frazionato in più spazi.

AREE VERDI: Sacrificare le aree verdi a ridosso del Palazzetto dello Sport (circa 8000 mq.) con lo smantellamento del piazzale antistante utilizzato per varie attività, velodromo e mercato settimanale, per destinarli a parcheggi dei nuovi esercizi commerciali, e’ inconcepibile oltretutto in una zona destinata ad impianti sportivi, dove atleti, bambini e anziani usufruiscono di questo bene comune.

ATTIVITÀ SPORTIVE: Gli sport non calcistici che si svolgono nelle palestre attigue allo stadio e nel piazzale davanti al palazzetto (velodromo, rollerblade ) non avranno più spazio.

E’ stato previsto lo spostamento della pista di atletica in altra zona, con strutture inferiori dell’attuale impianto (gradinate, palestre spogliatoi ecc..) per il normale uso e allenamenti nel periodo invernale.

La posizione del Comitato non è pregiudizialmente contraria alla realizzazione di un nuovo stadio che rimanga nei suoi attuali confini, soluzioni cosi impattanti devono essere rivalutate molto più attentamente nel rispetto delle esigenze di tutti i cittadini e con una informazione molto più capillare.

A questo scopo gli organizzatori promuoveranno ogni iniziativa utile e necessaria volta a tutelare l'ambiente, la salute e la qualità della vita dei cittadini in particolare agendo attraverso campagne di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e con una raccolta di firme.

Presidente del Comitato Luciano Porciatti - Vice presidente Claudio Pucci

Notizie correlate



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina