Apre il centro giovani a Fucecchio con un convegno sul bullismo, Spinelli: "Così creiamo comunità"

(foto gonews.it)

Il progetto era nell’aria da tempo, adesso è realtà. Anche Fucecchio ha il suo centro giovani e sarà attivo la prossima settimana. Prima, però, un convegno introduttivo dal titolo ‘Bulli di Sapone’: sabato 14 ottobre dalle 9 alle 13 all’Auditorium La Tinaia un seminario su bullismo e cyberbullismo. Un evento locale ma che ha portata nazionale e che può avvalersi di figure importanti tra i relatori come l’onorevole Dario padrini, la vice presidente del senato Rosa Maria Di Giorgi, la dottoressa Annerita Milone e altri esperti del settore.

Il tutto è possibile grazie a un contributo della Fondazione Marianelli Mario, che, come ha ribadito il sindaco Alessio Spinelli, ha messo “la ciliegina sulla torta”. Lo stesso primo cittadino ha spiegato la valenza della struttura: “Oltre a valorizzare una zona importante del centro storico, questo centro è un punto di inizio per noi per crescere gli amministratori del domani. Abbiamo investito sulla popolazione, creando una sorta di polo culturale. Basta con l’individualismo, vogliamo comunità”.

Il centro è stato dato in appalto a Co&So e sarà gestito dalle cooperative La Giostra e Sintesi, che da mesi stanno già lavorando coi giovani in maniera indefessa. Nello spazio del Parco Corsini nel pomeriggio di sabato 14 si terrà anche la vera e propria inaugurazione. Dalle 15 alle 20 si avranno workshop di parkour, dj set, contest di disegno anime, live set di murales, cineforum e altro, oltre alla presentazione delle attività del centro giovani. Queste ultime prenderanno il via ufficialmente da martedì 17 ottobre e il centro rimarrà aperto tutti i giorni dal martedì al sabato dalle 16 alle 19.

Marcella Gozzi dell’Informagiovani e Giovanni Bacchi di Sintesi hanno espresso la loro soddisfazione: “Vogliamo costruire un percorso dove siano i ragazzi stessi a promuovere le iniziative e a gestire gli spazi. Non ci sarà nulla di calato dall’alto, ricevere stimoli è fondamentale”.

Contentezza anche da parte di Claudio Freschi di Co&So e di Pier Luigi Luti della Fondazione Marinelli Mario, così come per il vice sindaco Emma Donnini: “Cose del genere fanno crescere la comunità. La volontà di creare un centro era fortissima, così come quella di organizzare un evento per combattere la piaga del bullismo. Il tema è intergenerazionale e aiuta a capire le rispettive responsabilità”.

Gianmarco Lotti