Un esposto in procura per la morte di un 69enne di San Giuliano Terme morto per uno shock anafilattico durante una Tac al Santa Chiara di Pisa. Michele Felline, questo il nome della vittima, non era nuovo a esami di questo tipo. Il controllo di routine, secondo quanto riportato dal quotidiano 'Il Tirreno', si è trasformato in una tragedia a causa del liquido di contrasto. La salma dell'uomo è all'obitorio a disposizione della magistratura. Si attende l'esame autoptico per saperne di più.
Federico Gelli, deputato pisano del Partito Democratico
“Una notizia che ci rattrista molto, è inaccettabile morire durante un esame di routine a cui peraltro il paziente, che ci risulta non avesse controindicazioni al mezzo di contrasto, si era già sottoposto più volte in passato. Questo nonostante il tempestivo intervento dei medici e del personale, che hanno dimostrato professionalità provando fino all’ultimo a salvare la vita del signor Felline.
Esprimo tutta la mia vicinanza ai familiari e confido nel risultato delle indagini interne attualmente in corso per fare luce su quanto accaduto”.
È il commento di Federico Gelli, deputato pisano del Partito Democratico, sulla scomparsa di un paziente che si stava sottoponendo alla tac all’ospedale Santa Chiara di Pisa.
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