
"Sono rimasto sconcertato visionando la registrazione della seduta del Consiglio Comunale dello scorso 26 settembre e per quanto poi riportato sui giornali in questi giorni.
Utilizzare impropriamente uno scambio di messaggi privati per sollevare un inutile polverone insinuando cose che nemmeno il miglior regista di thriller psicologici potrebbe immaginare.
Voglio chiarire che San Miniato Movie ha ricevuto il patrocinio sia dalla Provincia di Pisa che dell’amministrazione comunale oltre che la fattiva collaborazione sull’organizzazione logistica da parte della stessa. Tengo a precisare che il rapporto con Gianluca Bertini è stato un semplice rapporto con il titolare di un’azienda a cui ho sottoposto il progetto richiedendo un contributo economico per la realizzazione della manifestazione, così come ho fatto con altri operatori economici (magari non essendo assessori però la questione non interessa).
Sono deluso che uno scambio di messaggi personali tra me ed un giovane regista, che stimo, sia diventato oggetto di discussione pubblica e sia stato utilizzato da altri, senza il mio consenso, per discreditare persone che ritengo serie ed oneste.
Forse sono un ingenuo ad aver pensato che come unico ideatore ed organizzatore della manifestazione potevo decidere in autonomia, chi far partecipare o nel caso escludere, nei vari ruoli della iniziativa, come ho fatto. Mai e sotto nessuna forma mi sono sentito obbligato o spinto a prendere tali decisioni, che sono state frutto solo del mio convincimento personale che ritengo ancora legittimo e libero.
Estrapolare frasi da una conversazione, stravolge indubbiamente il senso della conversazione stessa, lasciando terreno fertile a insinuazioni, ma lo considero un atteggiamento di bassissima levatura. Per quello che mi riguarda ribadisco che il solo fatto di aver reso pubblica una conversazione privata, tra due soggetti privati, sia di per se grave.
La mia iniziativa era rivolta a tutti, e come è stato evidenziato anche da altri, era stato rivolto l’invito a partecipare a tutti i componenti dell’amministrazione comunale, perché per quanto mi riguarda non ho niente contro nessuno.
E’ aberrante vedere come possano essere utilizzate conversazioni personali facendo finta che non esista una legge che tutela proprio quello, per altro per scopi che non oso nemmeno immaginare, per questo infatti mi riservo di prendere i provvedimenti opportuni nelle sedi competenti, in quanto tutto questo è stato utilizzato senza la mia autorizzazione.
Una domanda però me la pongo: se San Miniato Movie non avesse ottenuto il successo riportato, avrebbe sollevato lo stesso polverone?"
Franco Triolo
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro