Maria Chiara Carrozza chiude a Pontedera la settimana dedicata a motori e innovazione

Maria Chiara Carrozza

Domenica 1 ottobre si chiude la Settimana “Pontedera, Città dei Motori e dell’Innovazione” che ha rappresentato per cinque giorni la vetrina del futuro di Pontedera con mostre, concerti, dibattiti sul tema dei motori e dell’innovazione tecnologica al servizio del progresso sociale e della crescita del territorio. La settimana di chiude con uno degli eventi più attesi, la presentazione del libro “I robot e noi” che si svolgerà alle ore 18:00 di domenica 1 ottobre, a Villa Crastan, in via Della Stazione Vecchia n.3.

L’On. Prof.ssa Maria Chiara Carrozza, docente dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, presenterà il suo libro pubblicato poche settimane fa dalla casa editrice “Il Mulino” intervistata dalla giornalista Enrica Battifoglia dell’agenzia Ansa - Scienza e Tecnica.

Il libro è un affascinante viaggio nel rapporto tra i robot e gli esseri umani, che conduce a scenari futuri destinati a offrire nuove risposte sociali e tecnologiche.

L’obiettivo di Maria Chiara Carrozza è quello di far emergere il lato umano della “frontiera” robotica. I robot non sono più solo strumenti d'innovazione tecnologica ma, fuori dagli ambienti industriali, sono protagonisti di una nuova interazione con l’uomo: oggi infatti la robotica entra nei nostri corpi con le protesi o con la chirurgia, ci assiste nella vita di tutti i giorni con i robot assistenti o con i robot lava-pavimenti, guida persino le macchine e ci fotografa dall’alto. E poi c’è un altro obiettivo: quello di parlare di paure e sfatarle, e soprattutto porsi domande in senso etico, sociologico, filosofico o del diritto.

Dopo la presentazione, conclude Eugenio Leone co-organizzatore degli eventi, l’Associazione Culturale S. Francesco – ACLI Arte Spettacolo Pisa propone lo spettacolo teatral-musicale “Legalità Violata”. Un percorso di letture e musica fatto di testimonianze, narrazioni e storie di illegalità e di coraggio in un teatro inteso come stimolo all’acquisizione di una coscienza civile e come promozione di una cultura del rispetto delle regole di convivenza sociale.

La serata, inserita nel programma della Passeggiata della Legalità è un appuntamento con la responsabilità, l'impegno e la speranza a cui non poter mancare ed essere in prima fila per affermare i principi di giustizia sociale e legalità.

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