Festa di San Michele a Carmignano, sfida tra i quattro rioni tra sfilate e Palio dei ciuchi

Tanta emozione a Carmignano nella serata di ieri, venerdì 29 settembre, per il primo appuntamento con la Festa di San Michele. Nel giorno dedicato al Santo patrono, i quattro rioni del paese (Bianco, Celeste, Giallo e Verde) sono scesi in piazza per raccontare la storia di Carmignano attraverso il linguaggio del teatro in strada, in una sfida per stupire il pubblico presente e i cinque giurati che ad ogni appuntamento valuteranno lo spettacolo, e per il tradizionale Palio dei ciuchi.

Ad aprire il San Michele il corteo delle autorità che, oltre al sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti e alla presidente del Comitato organizzatore per i Festeggiamenti del San Michele Silvia Borsi, ha visto la partecipazione dei rappresentanti e dei gonfaloni di Comuni della provincia di Prato e della Regione Toscana. A inizio serata anche la consegna da parte del sindaco di una targa di riconoscimento ad Andrea Innocenti, giovane ciclista carmignanese che si è distinto indossando la maglia azzurra nella categoria juniores ai mondiali di Norvegia appena conclusi. Poi il via alle sfilate, che, con gli oltre 800 figuranti scesi in piazza, per due ore hanno tenuto i presenti con il fiato sospeso.

Il primo ad esibirsi è stato il rione Verde, che con la sfilata “Fra naso e cielo” ha rappresentato la storia di Pasquale Meliota, giovane pugliese di 21 anni che si era nascosto a Carmignano per evitare l’imbarco per l’Albania e che il 17 gennaio del 1944 fu l'unica vittima del bombardamento di Comeana fatto per errore dagli americani. A scendere in piazza è stato poi il rione Celeste, che nello scenario di una Carmignano di un futuro non lontano sommersa dall'acqua, dove il passato si conserva e può essere ripercorso, per la sfilata dal titolo “La memoria dell'acqua”, ha raccontato la storia d'amore immaginaria della “ragazza che dorme” della statua del Parco Quinto Martini di Seano. E proprio allo scultore carmignanese è dedicata la sfilata del rione Bianco, terzo ad esibirsi nella prima serata del San Michele 2017, dal titolo “Papaveri di seta rossa”: in scena l'artista bambino e l'artista ormai maturo, che si confrontano in un dialogo al di là del tempo tra aspirazioni e paura di vivere i propri sogni. Ultimo a sfilare il rione Giallo, che per “Questa casa non è un albergo” ha portato in piazza la storia di Carla, ex sarta del rione, ospite della casa di riposo del paese, divisa tra la voglia di “evadere” e la paura della solitudine.

Al termine della serata si è svolto poi il Palio dei ciuchi: ad aggiudicarsi la prima gara è stato il rione Bianco, con il fantino Francesco Risaliti, seguito dal rione Verde, con il fantino Loriano Bargagli, dal rione Giallo, con Lorenzo Cappellini, e, infine, dal rione Celeste, per il quale ha disputato la gara il fantino Leonardo Masini.

Il San Michele torna stasera, sabato 30 settembre, alle 21, e domani, domenica 1° ottobre, alle 15.30. Per informazioni, www.festadisanmichele.itfestasanmichelecarmignano@gmail.com, pagina Facebook “Festa San Michele Carmignano”.

Fonte: Ufficio Stampa

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