Campo scuola della Misericordia a Coeli Aula: tre giorni di formazione e socialità

(foto gonews.it)

"Convivialità e formazione sono la spina dorsale del nostro ente" dicono gli organizzatori

Una tre giorni di formazione ma anche di socialità. La Misericordia di Empoli organizza a Coeli Aula - tra Empoli e Montespertoli - un weekend dedicato alla crescita dei volontari. 'MiserInCamp' sarà un insieme di corsi di primo soccorso, di utilizzo del defibrillatore, di supporto umano durante le emergenze e molto altro ancora. Dalle 14.30 di venerdì 22 alle 15 di domenica 24 settembre oltre cento volontari da molte parti della Toscana (e non solo) potranno apprendere nuove tecniche tramite dei corsi, oppure partecipare a momenti di riflessione o plenarie, e non mancherà il divertimento.

Possono partecipare i volontari di qualsiasi età. Non saranno corsi certificativi, fatta eccezione per quello riguardo l'utilizzo del defibrillatore e un altro dedicato all'utilizzo della motosega. Un ruolo importante verrà data alla gestione delle emergenze, con particolare attenzione al supporto psicologico. Saranno fatte, inoltre, delle specifiche esercitazioni o simulazioni per preparare al meglio i volontari.

Protezione civile, aiuto umano, soccorso e comportamento a bordo dei mezzi sono i quattro ambiti che saranno approfonditi a Coeli Aula. Come detto non mancheranno le plenarie: si parlerà di coordinamento e pianificazione delle emergenze e di servizi alla persona, i cosiddetti I-care.

Ci saranno anche ampi spazi per la riflessione con il monsignor Andrea Migliavacca, vescovo di San Miniato, e con don Simone Imperiosi, correttore delle Misericordie in Toscana. Parteciperanno alla tre giorni le confraternite di Empoli, Montelupo Fiorentino, Certaldo, Castelfiorentino, Castelfranco di Sotto, Santa Croce sull'Arno, San Miniato, San Miniato Basso, Vinci e una novità dal Frusinate, con i ragazzi di Roccasecca.

Il governatore della Misericordia Pier Luigi Ciari e il coordinatore Fabrizio Sestini hanno tenuto a sottolineare l'importanza sociale dell'evento: "Sarà l'occasione per stare insieme, la convivialità non va sottovalutata oltre ai fini interni di formazione". Soddisfazione anche da parte dell'organizzatrice di MiserInCamp Giulia Dani: "Abbiamo voluto coprire tutti i settori, la formazione è la spina dorsale del nostro ente. Solo così possiamo professionalizzare i nostri ragazzi".