Centrale del Latte d'Italia: ricavi in crescita rispetto al 2017

Latte intero

“Al 31 agosto 2017 Centrale del Latte d’Italia S.p.Aha ottenuto ricavi netti consolidati in crescita di circa il 90% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, confermando l’andamento già registrato nel primo semestre del 2017, chiuso con ricavi netti consolidati pari a 90,5 milioni di Euro”.

Lo ha dichiarato Luigi Luzzati, Presidente del Gruppo Centrale del Latte d’Italia, agli investitori, nell’ambito dell’Italian Stock Market Opportunities organizzato da Banca Imi, che si è tenuto oggi a Milano presso la Fondazione Cariplo.

Trascorso un anno dall’aggregazione tra la Centrale del Latte di Torino e la Centrale del Latte di Firenze, Centrale del Latte d’Italia oggi rappresenta il terzo player italiano del mercato del latte fresco e a lunga durata, con posizioni di leadership in Piemonte, Liguria, Toscana e Veneto.

Il Presidente ha sottolineato come i risultati ottenuti in questo periodo abbiano confermato la validità del progetto in termini di sinergie commerciali e industriali e costituiscano solide basi per l’ulteriore crescita futura del Gruppo.

“Volendo fare il confronto, a perimetro di consolidamento costante ante fusione, i ricavi netti al 31 agosto 2017 del Gruppo risultano in crescita di oltre il 6% rispetto al dato registrato nello stesso periodo dell’anno precedente” ha concluso Luigi Luzzati.

Con 5 stabilimenti produttivi e circa 450 dipendenti, il Gruppo produce e commercializza più di 120 prodotti che vanno dal latte e suoi derivati agli yogurt alle bevande vegetali e alle insalate di IV gamma che vengono distribuiti con i marchi TappoRosso, Mukki, Tigullio e Vicenza sui territori di riferimento attraverso oltre 16.000 punti vendita sia della grande distribuzione che del commercio tradizionale.

Centrale del Latte d’Italia S.p.A. è quotata dal 2001 nel segmento STAR organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

Fonte: Ufficio Stampa

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