
Domenica di festa alla parrocchia di Corniola che, dopo 9 anni, ha salutato il parroco Don Welars che è stato trasferito a Peretola. In attesa di dare il benvenuto a Don Andrea che ne prenderà il posto già dal prossimo fine settimana, tutta la comunità parrocchiale ha ringraziato Don Welars per gli anni trascorsi insieme e la chiesa ed il convento dove è stato organizzato il pranzo erano gremiti di persone, segno del bel rapporto nato in questi anni fra il parroco congolese e la comunità parrocchiale. Fra le iniziative preparate per il saluto, particolarmente belli sia il messaggio vocale che il Vescovo Monsignor Maniago ha inviato e che è stato ascoltato al termine della Messa, sia la lettera che i parrocchiani avevano preparato per Don Welars. Ecco il testo
"Sembra ieri che hai concelebrato qui la prima S.Messa e le tue frasi fluivano semplici, comprensibili, profonde e ci siamo detti “Come parla bene l’italiano!” Già, perché, come forse ricorderai, correvano voci che Corniola ormai era diventata una parrocchia di serie B. Il nostro Vescovo ci mandava un “prete nero” ! Ma tu, per quanto permaloso, ci hai perdonato come hai perdonato tanti episodi successivi con quel tuo speciale perdono che come dici tu “ ti fa dimenticare e cancellare”. E’ un grosso dono Welars, perché così è il perdono di Dio.
E questo dono hai cercato di trasmetterlo anche a noi. Non ci siamo riusciti tutti e del tutto, ma ci arriveremo perché l’esempio è il più grande degli insegnamenti. Insegnamenti ce ne lasci tanti, insegnamenti che ci hai dato spesso col sorriso, talvolta in modo deciso, altre deluso ed affranto, ma sempre con un profondo senso dell’accoglienza e senza farci sentire mai giudicati.
Sei entrato nelle nostre vite in punta di piedi e ci hai accompagnati ridendo con chi era nella gioia e piangendo con chi era nel dolore come Gesù ci ha insegnato. I ricordi si rincorrono in momenti come questo e ci accorgiamo che il tempo è passato…. Sono nate lentamente tante realtà: l’Adorazione, il Coro, il Gruppo Catechisti, l’accoglienza. No, Corniola non è diventata proprio una parrocchia di serie B! Siamo cresciuti piano piano e cresceremo ancora.
Questa è una promessa! Anzi è una certezza perché tu hai seminato ed il terreno di Corniola non è tutto “strada e rovi” (come dalla Parola del Signore) anche se capita che “altri semina, altri raccoglie” (come dalla Parola del Signore). Quante volte ci hai detto di amare e prenderci cura della nostra Parrocchia perché i preti se ne vanno, ma la Parrocchia è nostra! Quante volte ci hai invitato a sviluppare il senso di appartenenza! Ce ne abbiamo messo di tempo, ma anche questo sta nascendo. E ora magari ti aspetteresti il nostro grazie! Ma noi non ti ringrazieremo! Non perché siamo ingrati ma perché non vogliamo ridurre la tua ricompensa nei cieli! Ti vogliamo bene Welars, siamo in tanti a volerti bene! Il nostro è solo un Ciao. Continueremo, solo un po’ più lontani, ma uniti nella preghiera".
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