
Con Bollettino di Vigilanza emesso dal CFR (Centro Funzionale Regionale) delle ore 11.05 è stata comunicata la cessazione anticipata dell’avviso di criticità (codice Arancione).
Al momento le previsioni meteo per l’area di Livorno sono attestate con codice “Giallo” ovvero su livello di “Vigilanza”.
E' stato questo il primo dei punti sul tavolo del CCS (Centro Coordinamento dei Soccorsi) riunitosi nella mattina di sabato 16 settembre per fare il punto sull'emergenza.
Allerta meteo rientrata dunque, mentre continua, senza sosta, il lavoro della macchina dei soccorsi, impegnati sul territorio negli aiuti alla popolazione e negli interventi di massima urgenza sulle infrastrutture danneggiate dal violento nubifragio di sabato scorso.
Sul fronte della viabilità la situazione più critica riguarda la strada provinciale 8 verso il Gabbro, in località Le Terriere, vicino all'ex Barcas .
Qui la frana, che ha interessato sia la parte a monte che quella a valle, ha determinato l'interruzione della strada e l'isolamento dei residenti del Gabbro che, per motivi di studio e di lavoro, devono raggiungere la città.
Le vie alternative sono due, quella sulla via di Nibbiaia verso il Romito e quella sulla via Emilia verso Torretta, con tempi di percorrenza che restano però eccessivamente lunghi e possono creare forti disagi alla popolazione.
Per questo motivo, in considerazione del fatto che al momento non è possibile fare una previsione precisa dei tempi di ripristino della strada, sono allo studio formule di collegamento alternative.
Ciò soprattutto nell'ottica di aiutare le famiglie dei bambini delle scuole elementari, medie e superiori del Gabbro che frequentano gli istituti cittadini.
La Protezione Civile Regionale sta nel frattempo portando a termine le ultime operazioni sulle via Garzelli, via Pacinotti, via del Pastore e via Ghisleri, con interventi di pulizia nelle case e nei giardini interessati dagli allagamenti.
Domani, domenica 17 settembre, la colonna mobile regionale lascerà Livorno e sarà smantellato il centro operativo e di coordinamento per i volontari e di prima accoglienza allestito a Porta a Terra per gestire l'emergenza.
Sul territorio rimarranno ad aiutare la popolazione la Protezione civile locale, le forze dell'ordine e i volontari.
Fonte: Comune di Livorno - Ufficio Stampa
<< Indietro