Quando il tartufo è solidarietà: la Mostra Mercato si lega alla Fondazione Bacciotti

(foto Veronica Gentile per gonews.it)

La Mostra Mercato di San Miniato 2017, la 47esima, pensa anche al sociale: è di oggi l'annuncio che per ogni biglietto del bus navetta per raggiungere il centro storico 50 centesimi verranno devoluti alla Fondazione Tommasino Bacciotti.

Nella suggestiva location a Le Piscine, molte personalità della politica e dello sport hanno dato il via alla kermesse di tre weekend che avrà inizio l'11 novembre. "Il giorno di San Martino, santo della solidarietà", come ha ben ricordato il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani. Paolo Bacciotti, fondatore nel 2000 della onlus in ricordo del figlio scomparso per tumore cerebrale, lavora per offrire alloggi per le famiglie che assistono i piccoli in cura al 'Meyer' di Firenze. Diventeranno 20 quest'anno gli appartamenti totalmente a spese della Fondazione (utenze incluse) per permettere alle famiglie di stare vicini ai propri cari e a sostenerlo nella guarigione. Presente anche lo sponsor d'eccezione, uno dei più famosi numeri 10 italiani: Giancarlo Antognoni.

Circa 150 espositori presenteranno le eccellenze enogastronomiche locali, della Toscana, d’Italia e d’Europa, mentre l’Associazione tartufai delle colline sanminiatesi ci accompagnerà attraverso la ricerca dimostrativa del tartufo.

Cuore pulsante di questa manifestazione si conferma l'Officina del Tartufo, lo spazio dedicato alla preparazione e degustazione di piatti al tartufo curati da importanti e prestigiosi chef nazionali ed internazionali. Verranno anche insigniti personaggi famosi del titolo di 'Ambasciatore del Tartufo'.

Tante novità svelate anche per il dopocena della festa: molti eventi culturali per trattenere i turisti e i golosi del tuber magnatum pico.

I TRE WEEKEND

La storia della manifestazione, gli ultimi 8 anni sotto la giunta Gabbanini, è stata proiettata a inizio serata per ricordare i grandi personaggi e le tante persone comuni che hanno dato vita ogni anno a questa manifestazione. Durante la presentazione il presidente di San Miniato Promozione Delio Fiordispina ha speso alcune parole per descrivere i tre fine settimana dedicati, ognuno con un legame alla città della Rocca.

11-12 novembre: la via Francigena

Alle 11 di sabato 11 si terrà il taglio del nastro. Nella prima due giorni nascerà il Festival nazionale dei prodotti enogastronomici della Via Francigena, con la partecipazione degli altri campanili che si affacciano sul percorso storico meta di pellegrinaggio. Presenti i sindaci di Castelfranco di Sotto e Fucecchio Gabriele Toti e Alessio Spinelli, entrambi sulla rotta della Francigena.

18-19 novembre: l'Europa

San Miniato incontra le città gemellate, Silly in Belgio con la tradizione cioccolatiera, Villeneuve lez Avignon con il suo vino e Apolda, prossima a diventare sorella. Incontri anche con le città amiche italiane come Caselle in Pittari, Sonnino e Mesola.

25-26 novembre: weekend slow

Si terrà un convegno in accordo con Anci Toscana e Accademia dei Georgofili dedicato alle tipicità del territorio. San Miniato è il Comune coordinatore del tavolo regionale Anci sulla valorizzazione dei prodotti tipici.

SPAZIO ALLA CULTURA

Tre serate a tema per tre weekend, nel rinnovato Auditorium Carismi di piazza Buonaparte, tutti a ingresso gratuito efino a esaurimento posti. Tra questi una serata con il cantante e comico Lorenzo Baglioni e Iacopo Melio di #vorreiprendereiltreno, poi un omaggio teatrale a Dario Fo e Franca Rame, inoltre una serata con gli Homo Sapiens. E ancora: nel Palazzo Comunale sarà allestita la mostra di opere paesaggistiche del territorio di Enzo Giani, padre del presidente del Consiglio regionale Eugenio. Alla Fondazione Santa Chiara verrà esposta l'opera restaurata con la collaborazione della Scuola Normale Superiore di Pisa 'Noli me tangere' di Ludovico Cardi detto 'il Cigoli'.

Gli eventi speciali: sarà ospite il Comandante Alfa del nucleo Gis dei carabinieri, in città per presentare i suoi libri. Per proteggere la sua identità sarà incappucciato e in anonimato. A questo proposito era presente alla festa anche il maggiore Gennaro Riccardi, da poco alla guida della Compagnia dei carabinieri di San Miniato.

IL TARTUFO FA IL GIRO DEL MONDO

Come di consueto, la Mostra Mercato sarà presentato in lungo e in largo per attirare visitatori. Dalla Regione Toscana al Salone dei siti Unesco, dal Parlamento italiano a quello europeo fino all'Accademia dei Georgofili.

LA MOSTRA E LE SAGRE

Ieri è stata presentata la Sagra del Tartufo bianco e del Porcino a La Serra, che andrà dal 22 al 24 settembre. A seguire ci sarà la Fiera mercato del Tartufo bianco a Corazzano (30 settembre - 1 ottobre), poi la Sagra del Tartufo bianco e del fungo a Balconevisi (14 - 15 ottobre), la Sagra del Tartufo a Ponte a Egola (28 - 29 ottobre) e il rush finale di Tartufo al Pinocchio di San Miniato Basso (4-5 novembre).

LE DICHIARAZIONI

Antognoni è presente per il secondo anno all'inaugurazione della Mostra: "Presentare una primizia come il tartufo è un onore. Possiamo paragonarlo a un'eccellenza come la bistecca, che col tartufo ci sta bene. È facile rappresentare il tartufo come la fiorentina", ha concluso ironizzando. Con lui un altro campione del calcio Moreno Roggi, ex stella dell'Empoli e poi della Fiorentina. Sanminiatese nel cuore, ha ricordato la giovinezza a Marzana e al liceo 'Marconi'.

Il presidente Giani: "A livello internazionale il tartufo italiano viene identificato in tre regioni, il Piemonte con Alba, le Marche con Acqualonga, e la Toscana. La Rocca svetta nella promozione di questo territorio, San Miniato è la capitale in Toscana per il diamante della cucina".

I migliori auguri per la festa sono giunti anche da chi da tempo lavora intensamente per la buona riuscita di ogni anno di manifestazione: il sindaco Vittorio Gabbanini, l'assessore al turismo Giacomo Gozzini, Cesare Andrisano di San Miniato Promozione.

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