Bandiera Rsi, torna a sventolare il vessillo il prof. denunciato di apologia di fascismo

Manfredo Bianchi, l'ingegnere-insegnante che ha fatto discutere di sé il web e non solo, è tornato a sventolare la bandiera della Rsi sul monte Brugiana sopra Massa. Ad agosto l'insegnante aveva portato la bandiera sul monte Sagro a Vinca, nel comune di Fivizzano dove i nazifascisti ammazzarono 173 civili il 24 agosto del '44, e qui l'aveva alzata e si era fatto fotografare, lo scatto era poi finito su facebook.

Questa volta Bianchi non era solo, infatti nella sua 'impresa' lo ha accompagnato il candidato sindaco per il centrodestra di Carrara e ora capogruppo di Forza Italia, Maurizio Lorenzoni, insieme ad altre persone. Sulla vetta stavolta, insieme alla bandiera rsi, sventola una bandiera tricolore e sul post di facebook che accompagna la foto, Bianchi scrive: "Tutta colpa mia, onore ai caduti della repubblica sociale italiana. Gli altri in foto sorreggono uno striscipne su cui c'è scritto: 'Per l'unità nazionale, per la dignità dei vinti, contro la legge Fiano Boldrini, contro i crimini di guerra e del dopo guerra".

Soltanto la settimana scorsa l'Anpi ha organizzato una passeggiata antifascista sul Sagro, con don Raffaello Piagentini, parroco del duomo di Carrara, i sindaci di Fivizzano e Fosdinovo, rappresentanti del Comune di Carrara.

La Regione Toscana pochi giorni fa ha diramato un comunicato in cui il governatore toscano Enrico Rossi ha dato mandato per una denuncia di apologia di fascismo.