
Arrestato un 35enne per truffa: tra giugno e agosto di quest'anno aveva preteso e ottenuto soldi spacciandosi per esattore di Publiacqua, Enel ed Eni. I carabinieri della stazione di Campo di Marte sono intervenuti dopo la denuncia da parte dei figli dell'anziano. Si erano accorti che il padre non aveva più soldi per arrivare alla fine del mese e la spiegazione era la presenza del malfattore che più volte si era presentato a casa. Quando il truffato gli riferiva che aveva la domiciliazione bancaria, il furbo esattore diceva che i rid bancari erano andati a vuoto e perciò i soldi dovevano essere versati a mano. In cambio, c'erano delle ricevute scritte a mano, la beffa dopo il danno. Da giugno ad agosto circa 2.200 euro erano stati sottratti all'anziano. I carabinieri hanno colto l'occasione dell'ennesimo ritorno del truffatore, perché durante l'ultima visita tutto il compenso non era stato pagato. L'uomo è stato beccato in flagrante con 210 euro che gli erano stati consegnati poco prima. I carabinieri continueranno le indagini per identificare il complice e per verificare eventuali altre truffe a danno di anziani compiute dal 35enne lucano.
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