"Odiate più gli immigrati o gli autovelox?": meme-bufala sulla trasmissione tv a Fucecchio

Fucecchio, città medievale conosciuta per il Palio e per aver dato i natali a Indro Montanelli, è adesso sulle bacheche di chiunque abbia Facebook o Twitter per qualcosa di leggermente diverso. In pratica è diventata un meme da qualche ora a questa parte, ma la storia è lunga a bisogna risalire all'inverno scorso. La 'colpa' è di pagine come Socialisti Gaudenti o Oznerol, che hanno scherzato sulla del programma 'Dalla vostra parte' ambientata proprio a Fucecchio, e c'è pure chi è cascato nel tranello. Andiamo per gradi.

Ricorderete senza dubbio che lo scorso inverno Fucecchio è stata al centro della cronaca per alcuni furti, soprattutto nelle frazioni. Gli abitanti chiedevano sicurezza e venne fatta pure una marcia di protesta. Famosa è la partecipazione di alcuni fucecchiesi al programma di Maurizio Belpietro, in onda su Rete 4. Lo show è d'attualità e spesso parla alla pancia della gente, senza curarsi troppo dei toni. Allora vennero intervistati alcuni abitanti delle frazioni e del capoluogo comunale, che oggi fanno capolino sui social. Quella puntata è stata poi presa ad esempio perché simbolo di un momento di forti tensioni tra italiani e richiedenti asilo.

Un fotogramma di quella sera, molto probabilmente scelto a caso e senza un criterio logico, è stata selezionato da Socialisti Gaudenti per fare della satira sul programma Mediaset. Si vedono i soliti fucecchiesi, ma è presente una frase abbastanza pesante nel sottopancia: "Gli italiani odiano di più gli immigrati o gli autovelox?". Non è andata in onda ieri e una polemica del genere sarebbe troppo anche per un programma borderline come 'Dalla vostra parte'. Inoltre a una prima occhiata ci si poteva rendere conto che il 30 agosto è improbabile andare in giro con giacconi e cappelli. Eppure c'è chi c'è cascato lo stesso e ha protestato sui social dando contro alla trasmissione e, indirettamente, anche a chi è presente nella foto, ovvero i fucecchiesi.

Come spesso succede per qualcosa che diventa di dominio pubblico sui social, il tutto si è ampliato e sono nati nuovi spunti. Dapprima, come detto, in molti hanno abboccato alla provocazione. Poi altre pagine hanno deciso di pubblicare alcuni meme dove i fucecchiesi o discutevano di calcio o indossavano buffi cappelli da pirata: la beffa dopo la beffa. Fucecchio è così diventata un meme e probabilmente è la prima città a raggiungere livelli così 'alti' sui social.

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