Tmm, i tre maggiori sindacati: "Ennesima tragica vicenda. Unità di crisi il 21 agosto"

Nella giornata di oggi, presso la sede della Prefettura di Pisa, una delegazione di CGIL, CISL e UIL, unitamente alle rispettive categorie di FIOM, FIM e UILM, alle RSU aziendali, ad una delegazione di lavoratori e al Sindaco di Pontedera Simone Millozzi sono state ricevute dal Vice Prefetto Vicario dott. Valerio Massimo Romeo in merito alla vicenda dell'azienda TMM di Pontedera.

La riunione, convocata con urgenza grazie alla disponibilità del Vice Prefetto, si è resa necessaria alla luce della comunicazione della TMM relativa alla rimozione dell'amministratore delegato e alla nomina di un commissario liquidatore nella persona del dott. Roberto Dell'Omodarme.

Durante la riunione la delegazione sindacale ha illustrato la situazione al Vice Prefetto il quale ha manifestato sin da subito la piena e sentita solidarietà a tutti i lavoratori e alle loro famiglie, rilevando anche il comportamento scorretto ed irrispettoso della proprietà dell'azienda e della controllante CSL di Torino.
Sempre nel corso della riunione la delegazione sindacale ha evidenziato alcune  priorità per le quali il Vice Prefetto si è assunto la responsabilità di provare a trovare  delle soluzioni.

La prima e più immediata priorità riguarda la necessità di dare seguito al pagamento degli stipendi che hanno subito un blocco a causa del passaggio di responsabilità tra l'AD e il commissario.

La seconda priorità riguarda il tentativo di convocare al tavolo anche la proprietà di CSL per riuscire a capire se possano esserci soluzioni diverse alla prospettata procedura di messa in liquidazione dell'azienda con il relativo licenziamento di tutti i dipendenti.

La delegazione sindacale ha inoltre manifestato al Vice Prefetto la rabbia e lo sconcerto dei lavoratori TMM per il comportamento indegno tenuto dall'azienda e dal suo AD che fino all'ultimo momento hanno rassicurato i lavoratori, il Sindaco e il sindacato sul fatto che non ci fosse nessuna volontà di chiusura!

Nel primo pomeriggio di oggi, inoltre, la TMM, a conferma di quanto già comunicato informalmente, ha dato comunicazione ufficiale dell'attivazione della procedura di licenziamento collettivo per cessazione di attività, che arrivando nel bel mezzo della chiusura per ferie di pressoché tutti gli uffici istituzionali, priverà i lavoratori e i loro rappresentanti di molti giorni utili a trovare una possibile soluzione alternativa alla chiusura. Preme ricordare che con l'apertura della procedura, la legge prevede un periodo di 75 giorni per provare a trovare delle soluzioni condivise e che il non aver aspettato il rientro dalle ferie sta solo a significare la volontà dell'azienda di voler togliere giorni preziosi alla trattativa.

La delegazione sindacale, unitamente al Sindaco Millozzi inoltre, sono già stati convocati dall'Unità di crisi della Regione Toscana per il giorno 21 Agosto e per quella data, il tentativo del Vice Prefetto, del sindaco e della Regione sarà quello di portare al tavolo, oltre che il commissario, anche la proprietà dell'azienda.
CGIL, CISL e UIL, unitamente alle categorie e alla RSU chiedono da subito il ritiro immediato della procedura di liquidazione dell'azienda e l'apertura di una trattativa vera e concreta, convinti del fatto che alla TMM ci siano tutte le condizioni professionali e produttive per salvaguardare il destino di 85 lavoratori che all'improvviso sono piombati nel dramma della perdita del lavoro.

Quella della TMM è l'ennesima, tragica vicenda di ridimensionamento dell'indotto e di tutto il comparto 2 ruote della Valdera che richiede un intervento e un'unione di intenti da parte di tutti gli organi di rappresentanza sociale e istituzionale.

In questi giorni, abbiamo assistito al proliferare di tanti “presunti sindacalisti” che fanno a gara nel mettersi in evidenza, proponendo facili soluzioni, infamando ogni giorno chi si impegna concretamente, con il solo scopo di farsi un po' di pubblicità. Tutto questo sulla pelle dei lavoratori!

CGIL, CISL e UIL con le rispettive categorie, sono concretamente al fianco dei lavoratori e delle loro famiglie e lo saranno fino a che sarà necessario, sostenendo le loro iniziative di presidio e di lotta, ed invitano le istituzioni, i lavoratori e i cittadini tutti a sostenere, ciascuno con i propri mezzi, la causa dei lavoratori della TMM e delle loro famiglie in difesa del proprio posto di lavoro e della propria dignità!

CGIL CISL UIL Pisa FIOM FIM UILM Pisa RSU TMM Pontedera

Notizie correlate



Tutte le notizie di Pontedera

<< Indietro

torna a inizio pagina