
Dall'alto degli elicotteri della Guardia di Finanza era stato notato del traffico sospetto in un appezzamento privato in quel di via del Fosso Vecchio a Cascina, vicino alla Firenze-Pisa-Livorno. I controlli attivati ieri, giovedì 10 agosto, hanno portato all'arresto di un 39enne residente a Rosignano ma originario di Civitavecchia e alla denuncia di una 41enne di Ponsacco ma originaria di Pontedera, per il possesso di 148 piante di marijuana di mezzo metro d'altezza.
I controlli delle Fiamme Gialle e della polizia municipale di Cascina hanno portato alla scoperta del terreno con piantata la 'maria', in una recinzione di rete metallica e canne, oltre a pannelli di plastica come 'soffitto'. Il forte odore dall'esterno era inconfondibile. Nel terreno è stata trovata la 41enne che si prendeva cura di quella piantagione dal grande valore.
Oltre a quella 'droga in fieri' nella perquisizione dei veicoli e dell'area è stato trovato mezzo kg di hashish, 50 grammi di oppio e 60 di marijuana trattata, bilance di precisione, due coltelli a serramanico, un machete, 10mila euro nascosti in un finto libro, due cellulari e un tablet.
Tutto ciò è stato posto sotto sequestro e l'uomo è stato arrestato in flagranza di reato. Adesso si trova nel carcere 'Don Bosco' di Pisa.
L'operazione ha avuto il plauso del sindaco di Cascina Susanna Ceccardi.
(Errata corrige: c'è stato solo un arresto, non due come inizialmente affermato)