Un cordiale saluto a Tutti!
In alcune zone della Toscana, tra martedì e la giornata di ieri sono caduti i record dei valori termici diurni, raggiungendo ed in alcuni casi superando la soglia dei 40 C°. Una situazione davvero estrema, e che almeno fino a domenica non vedrà che lievi ritocchi delle temperature, rimandando addirittura a metà della prossima settimana, il rientro seppur temporaneo dei valori termici entro le medie del periodo.
Apriamo la nostra analisi barica con la possente cupola anticiclonica di matrice nord-africana, destinata a spostare il suo baricentro, verso il centro-sud della penisola entro la giornata odierna. Una manovra che vedrà la Toscana tornare a respirare gradualmente, con un primo lieve calo delle temperature già a partire dalla giornata di domenica, quando la disposizione dei venti andrà a collocarsi verso occidente, grazie anche alla presenza di un cavo depressionario in scorrimento sulle regioni settentrionali, limando di qualche grado le punte massime diurne. Certo il calo inizialmente sarà davvero effimero, con valori che da 38-39 C° della giornata odierna, scenderanno attorno ai 36-37 C° di domenica e lunedì, quando l'inserimento in quota di aria più fresca e umida, residuo del passaggio instabile sul settentrione, favorirà la formazione di localizzati temporali di calore nel pomeriggio di lunedì.
Fenomeni, che non abbatteranno la pesantezza e l'insofferenza di questi giorni, ed anzi inizialmente, faranno salire anche il tasso umido presente in atmosfera, ma che saranno il segnale dell'invecchiamento della cupola anticiclonica, ormai satura dopo quasi 10 giorni di assoluta stabilità barica anche ad altezze superiori ai 500 hpa. Un contesto di chiaro declino, e che vedrà un netto rientro delle temperature solo tra la giornata di martedì e quella di mercoledì, quando l'anticiclone delle Azzorre, aprirà un breve ma rigenerante periodo estivo più mite e gradevole. Le temperature inizieranno a flettere più marcatamente, scendendo fino ai 32-33 C° nella seconda parte della settimana, accompagnate da una ventilazione inizialmente nord-occidentale, che spazzerà via la calura estrema di queste giorni, e ci accompagnerà senza altre immediate ondate di calore, verso il fine settimana di Ferragosto.
Chiusura dello step previsionale, che ad oggi i modelli tratteggiano estiva ma senza eccessi, con valori entro le medie del periodo anche a cavallo del Ferragosto, e notti finalmente vivibili, visto che non si prevedono minime over 20 C° in alcuna zona della regione. Si tratterà di una breva pausa, massimo 5-7 giorni, tra questa ondata di calore e quella successiva, visto che le emissioni a lungo termine delineano purtroppo una nuova ondata di calore, dopo il 15 agosto. Fortunatamente stavolta, non avrebbe la forza di imporsi con i valori estremi di questi giorni, complice anche il progressivo accorciarsi delle giornate, segno del naturale decadimento stagionale ormai alle porte.
In tutto ciò manca ancora l'elemento più prezioso e ricercato ovvero la pioggia, che al momento, salvo quei localizzati e sicuramente inutili, temporali di calore, che tra lunedì e martedì, potrebbero formarsi sui rilievi orientali e nelle zone centrali della Toscana, servirebbe a piene mani. Un vero problema non solo dal punto di vista ambientale ma anche per la popolazione di alcune zone della regione, dove si vanno percorrendo già da mesi, le strade delle restrizioni idriche a causa della violenta siccità che non molla la presa. Per tutti gli altri, coloro che andranno o sono già in vacanza, questa estate 2017 sarà davvero un'estate da ricordare, e che anche noi tutti costretti al lavoro ogni giorno, non dimenticheremo facilmente.
Gordon Baldacci