
Il consigliere di Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli annuncia: "Porteremo la questione in Consiglio comunale"
"Tornano i rom a Santa Croce sull'Arno" affermano da Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli. È il consigliere comunale Marco Rusconi a porre sotto la lente d'ingrandimento un problema di stretta attualità ma che perdura ormai da mesi nel comune della Zona del Cuoio.
Come afferma Rusconi, tempo addietro i mezzi dei nomadi sostavano in piazza Beini, ma poi si sono spostati nella nuova area di sosta all'altezza della trattoria Bei di via del Bosco: "Qui, per diversi giorni, hanno sostato circa 16 mezzi, numero che si è ridotto poi a 10, probabilmente grazie anche all’intervento degli agenti della polizia municipale. Sabato hanno deciso di lasciare finalmente libera la piazza 'restituendola' così ai cittadini".
Stando a Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli, però, il problema continua a esserci, visto che quasi venti mezzi tra caravan, auto e roulotte si sono spostati in via dei Conciatori, quasi di fronte alla sede del Gruppo Biokimica. Negli ultimi giorni i lavoratori della zona industriale se ne sono accorti e hanno postato tutto sui social, dice Rusconi: "Molte persone ci hanno scritto in queste ore per chiederci quale sia l’evoluzione della situazione, se questi soggetti siano oramai diventati stanziali nel nostro comune, quali siano i provvedimenti che l’amministrazione intende prendere e noi, da rappresentanti dei cittadini, come gruppo consiliare di opposizione, rigiriamo la domanda ai nostri amministratori".
"Sulle pagine dei giornali il sindaco Giulia Deidda e l’assessore Piero Conservi hanno dichiarato in passato 'Quando si presentano queste situazioni possiamo solo emanare l’ordinanza di sgombero che deve essere rispettata entro 24 ore, in caso di mancato rispetto noi insistiamo anche più volte al giorno, comunicando loro le sanzioni di 50 euro a famiglia per giorno, ma non possiamo certo usare la forza'. Dunque chiediamo ai nostri amministratori se e in base a quale norma siano state applicate le suddette sanzioni giornaliere di euro 50,00 a famiglia (se così fosse oggi il comune con i 20 mezzi attuali parcheggiati in via del Conciatori incasserebbe 1.000 euro al dì!), quante sanzioni siano state eventualmente comminate e quante riscosse ma soprattutto se questa 'sanzione' sia l’unica contromisura in essere o se sia anche previsto il sequestro dei mezzi che, sostando ove non devono, reiteratamente violano l’ordinanza, sanzione che altri sindaci di area PD della zona hanno dichiarato, a mezzo stampa, di voler applicare" continua il consigliere di Santa Croce sull'Arno.
Infine Rusconi annuncia di voler portare la questione in Consiglio comunale: "Visto che questa situazione nel nostro comune persevera da diverso tempo e alla luce delle dichiarazioni dall’assessore del 15 luglio scorso secondo le quali queste persone non si sa 'che cosa facciano per vivere', porteremo la questione in consiglio comunale con un’interrogazione, chiedendo al Sindaco quali risultati siano stati ottenuti fino ad ora con l’applicazione di queste sanzioni da 50,00 euro sbandierate sui giornali e quali provvedimenti intenda adottare in futuro per porre un argine a questo fenomeno".
- Marco Rusconi (foto gonews.it)
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