Un cordiale saluto a Tutti!
L'inconsistente fase instabile che in queste ore ha lambito anche la nostra regione, permarrà ancora nella giornata di domani, includendo nei suoi strali le zone interne. Fenomeni blandi, sparsi e dai deboli accumuli, che chiuderanno questa esigua variabilità barica, iniziata nella giornata di ieri.
Scendiamo nel dettaglio previsionale, con la fase ritornante del nucleo depressionario, stazionante sui Balcani, che invierà altra aria più fresca ed instabile, verso le zone interne della Toscana. I fenomeni, che potranno rivelarsi a carattere di rovescio o temporale sparso, più probabili nel pomeriggio sulle zone interne con possibilità di rovesci o brevi temporali, accompagnati da una ventilazione occidentale, che manterrà le temperature entro le medie del periodo.
Giunti a nella seconda parte della settimana, l'anticiclone afro-mediterraneo, tornerà ad ergersi nel suo movimento da sud-ovest verso nord-est, invadendo la nostra regione, e riportando i tassi di umidità a salire, di pari passo con le temperature. Un contesto, che andrà enfatizzandosi anche nel fine settimana, riportando i termometri a superare localmente nelle zone interne i 34-35 C°
Una situazione, che concederà un lieve cedimento del bordo anticiclonico attorno al 2 agosto, quando correnti più fresche da nord-ovest, abbasseranno di qualche grado i valori massimi, complice una ventilazione occidentale, che permetterà all'anticiclone delle Azzorre, di estendersi temporaneamente, allontanando almeno per 24-48 ore, i valori fuori norma che ci accompagneranno negli ultimi giorni del mese di luglio.
Chiusura dello step previsionale con la successiva e progressiva affermazione dell'anticiclone africano verso l'Italia centrale, stavolta ulteriormente suffragata anche dai modelli a lungo termine, che non vedono neppure nei primi giorni di agosto un cambio circolatorio tale, da permettere alla siccità di allentare il suo mordente.
Purtroppo anche per i prossimi 7-10 giorni, non si vedono all'orizzonte cambiamenti barici tali, da permetterci di alleviare non solo il caldo ma neppure la siccità imperante. Questa estate che ha già fatto segnare record mensili nel mese di giugno, va ricercando l' en plein in quello di luglio. Le ultime speranze andranno a riporsi giocoforza nel mese di agosto, anche sei i prodromi del mese, non prometto nulla di nuovo.
Gordon Baldacci
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