
'Associazione La Nostra Pisa mostra sconcerto dopo l'annuncio di una nuova mobilitazione di sciopero dei lavoratori di Geofor a Pisa e provincia dopo quella del 3 luglio scorso per le giornate del 10 e 11 giugno, giornate in cui gli operatori Geofor saranno in sciopero e non erogheranno i servizi di igiene ambientale prestati per i 24 Comuni dell'area.
L'agitazione proclamata dalle organizzazioni sindacali Cgil, Usb, Cisl, Ugl e Uil è motivo di sconcerto; Sconcerto perché riteniamo non si riesce a trovare un accordo in tempi brevi circa le legittime richieste dei lavoratori di Geofor, sconcerto per la gravità della scelta di ricorrere allo sciopero in un periodo quello estivo estremamente critico per lo smaltimento dei rifiuti. Sconcerto per i gravi disagi che comporta uno sciopero i cui danni ricadono tutti sui cittadini già esasperati da una situazione non certo efficientissima.
La mancanza del ritiro dei rifiuti comporta non solo problemi igienici ma al solito problemi di immagine troppo spesso dimenticato, che l'economia della nostra città si basa sul terziario, sull'ospitalità data agli studenti universitari e sui turisti. Un turismo che deve cessare di essere un turismo mordi e fuggi e situazioni del genere non aiutano certo a un cambio di rotta in questo senso.
La Nostra Pisa
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