Coro e orchestra da Oxford nella chiesa di San Domenico

Sarà un grande festa della musica corale l’evento organizzato a San Miniato dal coro «Monsignor Cosimo Balducci», in collaborazione con l’agenzia londinese “Music and Travel - Tour Consultants Ltd”, per la sera di mercoledì 12 luglio.

Nella splendida cornice della chiesa di San Domenico, alle 21.30, avrà luogo, infatti, un concerto che si preannuncia esclusivo con la partecipazione del coro e dell’orchestra del prestigioso “Magdalen College School” di Oxford. I protagonisti sono 60 cantori, di età compresa tra 11 e 18 anni, guidati da Jon Cullen e accompagnati  da Kentaro Machida all’organo e da un’orchestra d’archi (20 elementi), preparata da Sabrina Shortland.
La storia di Oxford è strettamente legata a quella della celebre università, costituita da 39 college, che occupano gli eleganti edifici in pietra della città, e appunto tra i più celebri e opulenti compare anche il “Magdalen College School”, il quale annovera tra i suoi studenti più famosi Oscar Wilde e John Turner. Il College venne fondato nel 1458 sotto il regno di Enrico VI d'Inghilterra e dedicato a Maria Maddalena. Di chiaro stampo anglicano, divenne cattolico durante il regno di Giacomo II Stuart.

Il “Magdalen College School”, di impronta prevalentemente umanistica, è riconosciuto globalmente per l'eccellenza dell'insegnamento e non solo: è rinomato per il suo coro di voci bianche ed è conosciuto per essere l’unico college circondato da un’immensa proprietà, che abbraccia un meraviglioso parco interamente popolato da cervi.

Il coro del “Magdalen College School” vanta una qualificata e considerevole attività nella città di Oxford. Si esibisce prevalentemente nel college di appartenenza e nella Chiesa Parrocchiale dell’Università, ove svolge il servizio liturgico musicale per 5 volte la settimana. Inoltre, tiene concerti nello Sheldonian Theatre, edificio di grande rilevanza storica ed architettonica per la città.

Il programma del concerto presentato a San Miniato dal coro e dall’orchestra del “Magdalen College School” spazia dalla musica sacra tardo-rinascimentale a quella contemporanea. In apertura sono previsti mottetti di Felice Anerio, Tomás Luis de Victoria e Lodovico Grossi da Viadana.
Pagine di grande impegno sono poi costitute dal Beatus vir di Claudio Monteverdi, compositore lombardo, che nacque in Cremona  esattamente 450 anni fa. Infine, completano il programma composizioni di Anton Bruckner, Charles Wood, Dag Wirén e Ola Gjeilo.

Tra gli ospiti del concerto, oltre alla compagine inglese, figura anche il Coro Giovanile Toscano, che si esibisce sotto la direzione di Benedetta Nofri. Il gruppo nasce in seno all’Associazione Cori della Toscana, la quale ha aderito nel 2016 al progetto “Officina corale del futuro" della Feniarco (Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali) per istituire,  così come è avvenuto in altre regioni italiane, il proprio coro regionale.

Il Coro Giovanile Toscano attualmente raggruppa una quarantina di ragazzi tra i 18 e i 30 anni, molti dei quali provengono da percorsi di studio in conservatorio o da realtà corali notevoli.

Tanti saranno dunque i giovani impegnati in questo evento musicale promosso dal Coro “Monsignor Cosimo Balducci” per questa estate. “Da oltre 10 anni - scrive il suo presidente, Cristiano Benedetti - continuiamo con entusiasmo a ricevere a San Miniato orchestre e gruppi corali provenienti da Germania, Francia, Inghilterra, America, Australia e Norvegia. Sono appuntamenti musicali firmati sempre da un tocco d’internazionalità, che ci arricchiscono ogni volta che accadono, perché generano cultura e soprattutto amicizia, apportando dinamicità alla nostra associazione, attiva sul territorio da 35 anni”.

Il concerto del 12 luglio sarà introdotto da una breve esibizione della corale cittadina, diretta da Simone Faraoni e accompagnata all’organo da Matteo Venturini. Il coro “Balducci”, infatti, è da sempre lieto di aprire queste serate musicali,  che permettono alla compagine di raccontarsi e di far conoscere e apprezzare il suono dell’organo della Chiesa di San Domenico.

Lo strumento, conosciuto come "Organo Galganetti”, in quanto costruito da Francesco Maria Galganetti nel 1602, è in perfette condizioni di funzionamento e viene suonato regolarmente: nel 2010 è stato protagonista di una grossa e importante incisione discografica, realizzata dal maestro Matteo Venturini per l’etichetta EMArecords, e dal 2011  è al centro della rassegna Musiche d’Organo a San Miniato, che vede ogni anno la presenza di nomi importanti del panorama musicale italiano e internazionale.

L’appuntamento del 12 luglio, patrocinato dalla Pro Loco di San Miniato e dall’Associazione Cori della Toscana, riuscirà a parlare sia al mondo degli appassionati della musica colta che al vasto pubblico. L’unicità dell’evento, unito alla qualità e alla professionalità delle formazioni corali coinvolte, offriranno un concerto di sicuro gradimento e successo. L’ingresso al concerto è libero e gratuito.

Fonte: Coro 'Mons. Cosimo Balducci' di San Miniato

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