Quando stavano insieme, lui la prendeva a botte davanti la figlia piccola arrivando anche a tirarle cinghiate. Dopo la separazione, ha continuato le violenze sotto una forma diversa: quella dello stalking. Oltre alle persecuzioni con chiamate e sms, è arrivato a cospargere di liquido infiammabile lei e la sua auto. Dopo pochi giorni invece l'ha picchiata a gomitate e pugni, dopo averla minacciata con un coltello e stretta mani al collo.
Un 45enne residente nel Fiorentino è stato arrestato ieri dai carabinieri dopo la disposizione della custodia cautelare in carcere disposta dal gip e richiesta dalla pm Beatrice Giunti. Maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e stalking sono i reati contestati. I fatti di violenza sarebbero cominciati con minacce sin dal 2012, agli esordi della loro relazione. Offese, minacce con tanto di coltello, lividi causati da colpi di cintura. Poi l'incubo stalking culminato con le minacce con il coltello e con il liquido infiammabile.
L'uomo ha ricevuto nella tarta mattinata di ieri la visita dei carabinieri di Pontassieve, che hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti. Dopo gli accertamenti dei carabinieri, coordinati dalla Procura di Firenze, l'uomo è stato arrestato in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip Liguori. Le ipotesi di reato sono quelle di maltrattamenti in famiglia, stalking e lesioni personali aggravate.
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