Secondo i dati raccolti da Federpneus, e diffusi anche dal portale gomme-auto.it, in Europa il 65% degli automobilisti non effettua il cambio stagionale delle gomme, correndo maggiori rischi durante gli spostamenti, ma ora molti consumatori si stanno orientando su prodotti da usare in tutte le stagioni. Oltre alla comodità di non doversi recare dal gommista d'estate e d'inverno, la scelta è motivata dall'innovazione. Fino a qualche anno fa infatti i vari test indipendenti classificavano gli pneumatici 4 stagioni come articoli dalle scarse prestazioni. Tali gomme nascono da un compromesso deciso dal produttore: si sacrificano il risparmio sui consumi di carburante e la durata del battistrada per aumentare l'aderenza nei mesi estivi, ridotta nei mesi invernali per dare maggiore spazio all'adattabilità della gomma con le basse temperature. In effetti dal 2015 l'uso delle nuove tecnologie e un grande investimento nei settori della ricerca e dello sviluppo delle più importanti aziende del settore ha permesso di innovare e migliorare i prodotti. Oggi le prestazioni sono decisamente elevate e non molto distanti dai pneumatici estivi nei mesi caldi e invernali nei periodi freddi.
Le caratteristiche dei pneumatici adatti a 4 stagioni
Una gomma da usare in qualsiasi momento dell'anno con diverse condizioni ambientali si distingue principalmente per due elementi:
- la mescola che la compone ha una maggiore ricchezza di silice, utile a garantire la morbidezza dello pneumatico anche con temperature rigide, inferiori ai 7 gradi centigradi;
- un numero maggiore di lamelle e canali sul battistrada per consentire l'espulsione dell'acqua.
Le lamelle non sono comunque in numero eccessivo perché altrimenti si faciliterebbe il consumo degli pneumatici durante la stagione estiva, tuttavia tali caratteristiche permettono di avere una maggiore aderenza sul bagnato.
Tra le versioni presenti sul mercato esistono pneumatici di grande qualità con la marchiatura M+S con un fiocco di neve vicino, a indicare l'usabilità in tutte le stagione con ottime performance in inverno.
Le marcature delle gomme
Le lettere M e S indicano le stagioni, quindi se ci sono entrambe le lettere gli pneumatici possono essere montati sulle vetture senza doverle cambiare con il variare della temperatura. L'unico requisito per poter usare tale marcatura riguarda la presenza di solchi centrali e trasversali per espellere facilmente l'acqua, la neve e il fango. Resta comunque arbitraria l'assegnazione delle lettere, che vengono riconosciute dai diversi codici stradali europei. Negli anni è stato creato un simbolo con un cristallo di neve che indica ottime performance con temperature rigide. Con la sua presenza si sottolineano alcune ulteriori peculiarità:
- elevata presenza di silice nella mescola per assicurare la morbidezza in inverno;
- disegno asimmetrico per fornire aderenza sul bagnato o disegno direzionale per aderire bene sulla neve;
- tasselli lamellari per avere un'ampia superficie di contatto con il fondo, nelle svariate condizioni.
La sicurezza va messa sempre in primo piano e per valutare una gomma 4 stagioni bisogna verificare lo spazio di frenata.
Lo spazio di frenata
Il parametro indica il tragitto da percorrere per fermare un'automobile in movimento. Ci sono tabelle che confrontano i diversi tipi di pneumatici e sono utili a far comprendere le prestazioni e ad aiutare nell'acquisto. Gli esperti di gomme-auto.it forniscono alcuni dettagli sulle differenze stagione per stagione:
- le gomme stagionali su asfalto asciutto hanno uno spazio di frenata superiore del 30% rispetto agli pneumatici estivi;
- gli pneumatici All Seasons hanno uno spazio di frenata su fondo nevoso del 40% superiore alle gomme invernali;
- su fondo bagnato le prestazioni degli pneumatici 4 stagioni sono buone ma sempre superiori agli altri tipi di gomme.
Guardando i test si evincono altri dati. Durante la primavera e l'estate portare la vettura da 100 km/h a 0 km/h richiede 38 metri di frenata con pneumatici estivi e 4 stagioni di ultima generazione, mentre con gomme invernali sono necessari 51 metri. In autunno, a temperature intorno ai 10 gradi centigradi servono 40 metri con copertoni invernali e 4 stagioni, ma alle gomme estive servono 43 metri. Se ci sono 0 gradi centigradi per fermare un'automobile che viaggia a 50 chilometri orari sono necessari 43 metri per gli pneumatici estivi, mentre alle gomme invernali e 4 stagioni di ultima generazione bastano 35 metri. Sono queste informazioni che permettono di avere i giusti parametri per decidere quali gomme siano valide. La frenata fa la differenza in termini di sicurezza.
L'acquisto online delle gomme 4 stagioni
Lo staff tecnico di gomme-auto.it fornisce alcuni consigli per guidare gli acquirenti nella scelta degli pneumatici. Su internet si trova una vasta gamma di modelli di copertoni All Season, ma è meglio adottare alcuni accorgimenti per operare una scelta consapevole. Si deve affermare che le gomme invernali offrono prestazioni migliori su bagnato e neve, mentre alle alte temperature e su asfalto asciutto gli pneumatici estivi riservano performance elevate. Tuttavia le proposte più recenti di gomme per tutte le stagioni offrono risultati non troppo distanti. In termini di risparmio, piuttosto che comprare due treni di pneumatici, se ne può acquistare solo uno risparmiando notevolmente, pagando un solo montaggio iniziale senza dover effettuare i cambi stagionali. Il fattore decisivo per l'acquisto, però, è la quantità di chilometri percorsi. Se si viaggia molto e si consumano i due treni di gomme in due o tre anni, meglio fare i cambi stagionali, a fronte di prestazioni migliori. Se invece ci si sposta solamente in città e in pianura e si raggiungono al massimo i 10-15 mila chilometri annuali, allora scegliere pneumatici All Season conviene.
Il chilometraggio e i cambi
Bisogna fare attenzione se i chilometri sono molto bassi, perché in quel caso le gomme si induriscono e vanno comunque cambiate ogni tre anni, perché non sono più in condizioni di garantire sicurezza sul bagnato e sull'asciutto. La scelta di affidarsi al commercio elettronico permette di visionare le schede tecniche e di leggere le valutazioni degli esperti, potendo approfondire le performance in base al chilometraggio e lo spazio di frenata nelle diverse condizioni. In questo modo è più facile scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze oltre che alla propria vettura.