Cerca di riprendersi gli oggetti contraffatti sequestrati dalle Fiamme Gialle: ai domiciliari

Finisce agli arresti domiciliari un cinese residente a Signa indagato per contraffazione, ricettazione e violazione della pubblica custodia di cose. Il provvedimento è stato eseguito dalla Guardia di Finanza di Firenze, emesso dal gip del Tribunale di Pistoia Alessandro Buzzegoli su richiesta della Procura della Repubblica, diretta dal procuratore capo Paolo Canessa.

Già a maggio erano state eseguite altre due misure cautelari di interdizione per due persone e sequestrati oltre 55 mila articoli di pelletteria contraffatti di elevatissima fattura, completi di certificati di garanzia (abilmente artefatti e/o originali provenienti da alcuni furti), delle griffe Cloe, Prada, Gucci, Chanel, Louis Vuitton, Valentino, Miu Miu, Hermes e Celine.

L'uomo, nello specifico, aveva cercato di organizzare, per ben due volte con altri connazionali, il furto dei beni sequestrati, che erano stati consegnati a un custode giudiziali in attesa degli sviluppi.

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