
Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta "delle lavoratrici e dei lavoratori del Centro*Empoli" di via Sanzio, a meno di una settimana di distanza dalla grande mobilitazione all'interno del centro commerciale.
"Gli addetti dei negozi si mobilitano. Le polemiche sulle aperture domenicali e sugli orari sempre più liberalizzati dei centri commerciali non si sono mai sopite, soprattutto in un “centro” dove alcuni negozi hanno deciso di stare chiusi la domenica pomeriggio.
Domenica pomeriggio libera per tutti!, ma non per commesse e dipendenti di molti negozi (che condividono questo destino con tanti altri centri), nonostante che la proprietà del centro commerciale abbia affermato che non faceva sanzioni né penali a coloro che chiudono la domenica pomeriggio.
Infatti, ad oggi nessun negozio che è stato chiuso domenica pomeriggio ha ricevuto comunicazione di penali dal centro commerciale
Allora sabato scorso le motivazioni della protesta erano fondate quando abbiamo detto
TUTTI FUORI!
perché la scelta di rimanere aperti la domenica pomeriggio era una volontà degli esercenti più oltranzisti che vedono soltanto nel guadagno il lume della propria azione senza guardare alle dinamiche delle condizioni di lavoro e di vita di un comparto, quello del commercio, soprattutto fatto di madri di famiglia.
Contro questa volontà le lavoratrici e i lavoratori del Centro*Empoli sono consapevoli che la lotta dovrà continuare!
CONTINUARE PERCHE'
Non è vero che un altro consumo non sia possibile!
Qualcuno ha commentato che anche i lavoratori dei servizi pubblici essenziali lavorano la domenica: è vero, ma non le lavorano tutte e 52 come succede a quelli del commercio che un servizio essenziale non è.
Alcune associazioni datoriali sostengono che il sempre aperto è uno sbaglio, condividendo di essere al fianco di coloro che si battono per fermare questa politica, inaugurata dallo scellerato provvedimento Monti sulle selvagge aperture commerciali.
Non è vero che la liberalizzazione ha aumentato i livelli occupazionali, ha solo peggiorato la qualità della vita dei lavoratori!
Non tutte le aziende sono in grado di garantire il turnover!
Non tutte le aziende sono in grado di stare aperte tutte le domeniche!
Allora le associazioni di rappresentanza degli esercenti invitino i propri associati del Centro*Empoli a rimanere chiusi la domenica pomeriggio, altrimenti le loro battaglie risultano essere incoerenti, oppure fallaci nel momento in cui si ha l'occasione di praticarle. Se così fosse allora sarebbe una vera incoerenza!
Ci battiamo contro un commercio bulimico che non soddisfa più né chi compra, né chi acquista la merce".
La Filcam Cgil prosegue con la lotta
Sono in programma assemblee per la settimana prossima nelle quali saranno decise iniziative a sostegno della vertenza. Alcune associazioni datoriali dichiarano di sostenere le iniziative promosse dalla FILCAMS CGIL
“Le politiche del sempre aperto sono sbagliate”! A queste associazioni chiediamo coerenza, tenete abbassate le saracinesche dei vostri associati! La legge Monti è una legge scellerata!
L'unico risultato ottenuto: IL PEGGIORAMENTO DELLA QUALITA' DELLA VITA DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI!
L'occupazione non ne ha tratto giovamento, ANZI, perdiamo posti di lavoro! Non tutti gli esercenti possono permettersi il turnover!
Molti addetti del commercio sono costretti a lavorare TUTTE LE DOMENICHE!! NEPPURE NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI!
PER QUESTI MOTIVI IL SINDACATO NON SMOBILITA E RESTA AL FIANCO DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI!
Per la FILCAMS CGIL
Massimiliano Fabozzi
Donatella Galgani
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro