Acque Spa risponde a Bagnai: "Frasi inesatte sulla perdita in via Santa Lucia"

Nella giornata di ieri Bagnai (Insieme per Montelupo) ha contestato gli aumenti tariffari per Acque SpA. Oggi è arrivata la risposta della stessa azienda, la pubblichiamo di seguito.

"In riferimento alla perdita idrica di via Santa Lucia nel Comune di Montelupo, appare inesatto sostenere che Acque SpA “non si sia attivata per il ripristino del tubo rotto a distanza di circa tre settimane”. Quando la segnalazione del guasto è arrivata al call center aziendale, il 21 maggio scorso, l’operatore ha raccolto le informazioni e, correttamente, ha subito avviato la procedura per il sopralluogo di un tecnico, avvenuto poche ore dopo.

Dal sopralluogo è emerso come la perdita fosse posta in proprietà privata. In questi casi, com’è noto, spetta al privato effettuare la riparazione. Il tecnico ha informato gli interessati, segnalando la possibilità di avvalersi dell’assistenza del gestore idrico o, ulteriormente, dell’intervento diretto di Acque SpA, secondo quanto previsto dall’art. 44 del Regolamento. Il 28 maggio, nel corso di un nuovo sopralluogo, veniva constatato come la riparazione non fosse stata ancora effettuata: il privato veniva quindi sollecitato a prendere una decisione. A quel punto all’Azienda è stata comunicata l’intenzione di avvalersi dell’articolo sopracitato.

Tuttavia fino a ieri, lunedì 12 giugno, la documentazione relativa a tale richiesta non risultava essere pervenuta. Ad ogni modo, anche a seguito di sollecitazione, Acque ha programmato comunque la riparazione, che è stata eseguita nella stessa giornata di lunedì 12 giugno (con i costi relativi che, come da Regolamento, saranno rimessi al privato).

Più in generale, in questo periodo, a causa delle condizioni meteorologiche della stagione scorsa e l’avvento di un’estate anticipata, si stia verificando un numero di guasti e rotture sulla rete superiore agli standard del periodo. Acque è fortemente impegnata, con tutte le squadre disponibili, nella riparazione delle perdite su tutto il territorio gestito (oltre 9mila chilometri di rete), secondo criteri di priorità e urgenza (potenziali rischi a cose o persone, interruzione dell’erogazione idrica presso le utenze, volume di acqua dispersa).

Per quanto riguarda le tariffe, è infine opportuno ricordare come i criteri e le modalità di applicazione siano determinati dall'Autorità Idrica Toscana, sulla base del fabbisogno degli investimenti".

Acque Spa