Un 18enne della provincia di Modena è stato denunciato per detenzione di materiale pedopornografico, violenza sessuale, ed estorsione ai danni di una minorenne di Orbetello. A incastrare l'appena maggiorenne, dopo indagini durate 3 anni, sono stati i carabinieri di Albinia e il Norm di Orbetello. Il caso si è aperto quando la ragazza minorenne, protagonista degli scatti intimi, ha confessato tutto alla madre.
Il 18enne da 3 anni richiedeva alla ragazza, residente a Orbetello, immagini che la ritraevano nuda o durante il compimento di atti sessuali. Quando la giovane ha provato a interrompere questo spiacevole traffico di materiale pedopornografico, il denunciato ha cominciato a ricattarla minacciando di rendere pubblici gli scatti in suo possesso. L' attività investigativa è stata coordinata dalla procura distrettuale di Firenze, competente per i reati in materia di criminalità informatica e la pornografia minorile, e si è avvalsa di tecniche di analisi dei dati informatici che hanno richiesto l'impegno del Racis di Roma e anche lunghe rogatorie internazionali per la loro acquisizione nei social network con piattaforme all'estero.
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