Era uscito a fare una ricarica al cellulare, o almeno così si era giustificato ai carabinieri, ma il problema è che lui era agli arresti domiciliari. All'arrivo dei militari ha chiesto di chiudere un occhio sulla faccenda: "Fate i bravi", avrebbe affermato. Invece sono scattate le manette per E.C., 25enne di origine marocchina, che era già stato arrestato per fatti di droga. I controlli quotidiani dei carabinieri del Norm sono avvenuti anche vicino da casa. Al campanello dell'abitazione però non rispondeva nessuno. La sorella ha aperto la porta e ha lasciato che i carabinieri potessero cercarlo per casa. Ma le ridotte dimensioni della casa, soltanto 20 metri quadrati, hanno subito fatto capire che il giovane era scappato. Infatti è stato trovato poco più avanti, giustificandosi come affermato.
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