
C’è voluta tutta l’abilità di due poliziotti della Stradale di Pisa che, due giorni fa, sono riusciti a fermare la marcia di un’auto che, oramai, proseguiva senza più nessuno al volante. E’ accaduto sabato notte a Pontedera, in prossimità della rotatoria che si trova appena fuori dalla SGC, dove una pattuglia della Sezione di Pisa stava attuando un posto di controllo, nell’ambito del dispositivo a reticolo che impegna, ogni giorno, gli equipaggi della Polstrada in Toscana.
Gli agenti hanno avvistato una Golf bianca che, a forte velocità, si è immessa nella rotonda ed è sfilata via. Ne è nato un inseguimento, durante il quale l’auto ha cambiato più volte corsia di marcia, per evitare di essere affiancata dalla pattuglia, che è stata costretta a toccare punte di duecento all’ora. I poliziotti hanno allertato la centrale operativa chiedendo rinforzi ma, all’improvviso, la Golf ha rallentato e dalla stessa si sono lanciati tre malviventi, con il cappuccio in testa, mentre l’auto, dotata di cambio automatico, ha proseguito la sua corsa.
Uno degli agenti, senza pensarci su, con un balzo è sceso dalla macchina e, con non poca fatica, è riuscito a entrare nell’abitacolo della Golf, arrestandone poi la marcia. L’altro poliziotto ha coperto le spalle al collega segnalando il pericolo agli automobilisti che sopraggiungevano, senza mai distogliere lo sguardo dai banditi, che però sono riusciti a dileguarsi nei campi limitrofi alla SGC.
All’interno della Golf, rubata da pochi giorni, la Polstrada ha recuperato due piedi di porco, un attrezzo per scassinare i lucchetti, un passamontagna e dei guanti. Insomma, il kit necessario a razziare le abitazioni della zona, posto sotto sequestro dagli investigatori, che hanno fatto intervenire gli esperti della scientifica, al fine di recuperare le tracce lasciate dai fuggitivi e identificarli.
Fonte: Polizia stradale di Firenze
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