Immigrazione, convegno 'con occhiali scuri' per Articolo Uno-Mdp: "Giudichiamo le persone dai valori, non dalla pelle"

(foto da Facebook)

Nella serata di ieri, giovedì 1 giugno, si è tenuto a Santa Croce sull'Arno al Circolo Primavera un incontro organizzato da Articolo Uno - Mdp e avente come tema principale quello della coesione sociale. Come ha detto il coordinatore della Zona del Cuoio Jonathan Rimicci "si è trattato di una risposta alle parole di chi andò in onda in tv tempo fa". In molti hanno affollato il circolo e in tantissimi hanno indossato occhiali scuri: "Abbiamo indossato tutti gli occhiali neri per provocazione, affinché non sia possibile distinguerle dal proprio colore della pelle da altre".

Sempre Rimicci ha affermato: "In quella serata in tv pochi individui in pochi minuti hanno infangato il lavoro di coesione sociale e di integrazione di una intera comunità di anni! Giudichiamo le persone dai loro valori e comportamenti. Invitiamo quindi i vari comitati di destra per il degrado a mettere occhiali scuri quanto più possibile!". Anche il sindaco di Santa Croce sull'Arno Giulia Deidda ha parlato della questione: "L'immigrazione deve essere sostenuta da tutti e non solo dalle amministrazioni".

Tania Benvenuti ha aggiunto: "Gli immigrati hanno salvato il distretto come un tempo venne salvato dagli operai che venivano dal nostro sud". A lei ha fatto eco il presidente Arci Sergio Coppola, il quale ha detto al pubblico di porgere attenzione alle bufale del web. In seguito Abdoul Penn, operaio e sindacalista senegalese, ha affermato: "Siamo qui per lavorare, saremmo rimasti volentieri nei nostri paesi vicini ai nostri affetti se ci fosse stato lavoro".

L'onorevole Filippo Fossati infine si è espresso sulla vicenda: "Gli immigrati non hanno il chip della cattiveria! La globalizzazione liberista è in difficoltà, la disuguaglianza ha avuto il sopravvento , la sinistra poteva sbandierare il suo "io l'avevo detto" ma non lo ha fatto e la destra sta regnando sulle paure mettendo gli ultimi contro gli ultimi!".