Vandali 'sgrammaticati' al murales del centro Avane: Margherita Hack ora è imbronciata

Atto vandalico nella notte fra domenica e lunedì al centro polivalente ‘La Vela – Margherita Hack’ di Avane, a Empoli. Recentemente, nel weekend del 20 maggio, l’evento organizzato da tutte le associazioni che hanno sede nella struttura comunale - Centro Giovani Avane, Re.So.Recupero Solidale, Golem, Noi da Grandi, Rete Lilliputh, Casa del Popolo di Avane e Polisportiva Avane - aveva prodotto un progetto che prevedeva la realizzazione di alcuni murales all’interno del centro. Un progetto artistico di espressione a 360 gradi.

Ne erano nati una serie di opere tra cui un murales dedicato a Margherita Hack, a cui l’amministrazione comunale ha intitolato il centro. Anche quel murales è stato imbrattato da qualche pseudo tifoso della squadra locale, con scritte sul calcio e su altri temi. Per di più, anche chi ha voluto inneggiare agli Afterhours ha sbagliato a scrivere, mettendo una H in più e togliendo una R e una S.

Tuttavia l’atto vandalico e l’irrispettoso gesto di qualcuno è già stato cancellato. Infatti l’artista Samuel Rosi si è rimesso al lavoro e, a tempi da record, non solo ha coperto le scritte del vandalo, ma ha cambiato l’espressione sul ritratto della famosa scienziata. La Hack non è più sorridente come nella prima versione del murales, ma ha adesso un’espressione indignata.

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