Muore bimbo per congestione e arresto cardiaco in piscina

(foto gonews.it)

Congestione e arresto cardiaco per un bambino di 6 anni ad Arezzo. La situazione, valutata fin da subito gravissima nel pomeriggio di oggi, sabto 27 maggio, ha portato al trasferimento del giovanissimo all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze con l'elisoccorso Pegaso. Inutili i tentativi di rianimarlo compiuti dal personale di soccorso. Sul posto anche la polizia. Sono stati i genitori a dare l'allarme secondo quanto appurato. Si riferisce, purtroppo, che il piccolo è giunto in ospedale già morto.

Il bimbo di cinque anni che è morto dopo un bagno in piscina è figlio di una coppia pakistana. Secondo le prime informazioni, il piccolo è andato in arresto cardiaco subito dopo il tuffo, nel primo pomeriggio a San Zeno frazione alle porte di Arezzo, nella piscina che serve alcune case in collina a due passi dalla città. Per cause che dovranno essere chiarite dalla polizia intervenuta sul posto il bambino sarebbe sfuggito al controllo della famiglia cadendo in piscina. I familiari del piccolo hanno chiamato la polizia giunta sul posto con le sirene spiegate e, per non perdere tempo, il bimbo è stato fatto salire in auto per raggiungere l'ospedale di Arezzo.

L'incrocio con l'ambulanza è avvenuto in via Romana e con il mezzo del 118 si il piccolo è stato portato al San Donato dove nel frattempo era arrivato l'elisoccorso Pegaso. Il bimbo non ha mai ripreso conoscenza e le sue condizioni sono apparse da subito disperate. Sottoposto a massaggio cardiaco prima dai genitori su indicazione del 118, poi intubato dai soccorritori che hanno continuato il massaggio cardiaco meccanico, e' stato trasportato al Meyer di Firenze dove è giunto purtroppo già morto. Sono in corso indagini per chiarire l'esatta dinamica dell'incidente ancora tutto da ricostruire nei suoi particolari.

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