Abbiamo depositato in Consiglio regionale l'interrogazione sul passaggio di denaro fra il Partito democratico e la Eventi 6 della famiglia Renzi. Chiediamo che venga fatta al più presto chiarezza su una vicenda sulla quale, dopo la pubblicazione dei documenti ufficiali, sembrano esserci davvero pochi dubbi: l'azienda in cui fu tra l'altro assunto come dirigente Matteo Renzi ha preso denaro dal Partito democratico su un finanziamento ricevuto dall'azienda Securtrak". E' quanto chiede il capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale della Toscana e coordinatore dell'esecutivo nazionale del partito Giovanni Donzelli.
"Si tratta di un episodio molto grave - sottolinea Donzelli - i protagonisti spieghino perché finanziarono il Pd per le Regionali del 2015 e perché l'amico dei Renzi Carlo Russo, avrebbe fatto, secondo le parole del sindaco di Rignano sull'Arno Daniele Lorenzini, da intermediario con i soci della Securtrak. Purtroppo siamo di fronte all'ennesimo episodio poco chiaro nei rapporti tra faccendieri, il Pd e lo stretto giro intorno all'ex premier che si intreccia a sua volta con i meccanismi opachi che hanno caratterizzato l'inchiesta Consip: le istituzioni hanno bisogno di uomini e interlocutori limpidi e trasparenti - conclude Donzelli - non dei soliti giochi di potere torbidi".
Fonte: Ufficio Stampa
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