Aperitivo d'arrivederci per i 'gemellati' di Guebwiller al Chiosco dei Renai

Con un aperitivo di “arrivederci” i nostri concittadini “gemelli” di Guebwiller hanno salutato ieri pomeriggio il Comitato di Gemellaggio di Castelfiorentino, che si era adoperato come di consueto per offrire loro una degna accoglienza.

L’aperitivo si è svolto nelle colline di Renai, all’aperto, nel nuovo Chiosco panoramico inaugurato di recente da Nico Pente (all’inaugurazione, avvenuta il 1 maggio, era presente anche l’Assessore al Turismo, Gianluca D’Alessio), che ha mosso i primi passi nell’attività di famiglia (i genitori Vito e Giulia son i titolari del “Grande Prato”, che si trova poco distante dal chiosco) e ha deciso di mettersi in proprio dopo aver maturato diverse esperienze di lavoro, in Italia e all’estero

Il Chiosco dei Renai, ubicato esattamente di fronte all’edificio dell’ex scuola elementare, è in una zona strategica e si presenta (per riprendere la felice definizione di una cliente) come una “parentesi di relax tra le colline toscane”. Un locale dove si può consumare un piccolo spuntino, un brunch, un aperitivo o un apericena, ascoltare della buona musica o godersi lo spettacolo naturale offerto dal paesaggio, con i suoi mutevoli colori e l’atmosfera suggestiva, magari al tramonto.

“Ero già intervenuto all’inaugurazione del Chiosco - osserva l’Assessore al Turismo, Gianluca D’Alessio – e mi fa piacere che ieri pomeriggio si sia svolto proprio qui l’aperitivo di saluto ai cittadini di Guebwiller, che sono venuti a visitare Castelfiorentino durante In/Canti e Banchi. Colgo l’occasione per rinnovare i miei auguri a Nico per questa bella iniziativa imprenditoriale, avviata in un luogo incantevole dove si possono gustare numerose eccellenze del nostro territorio. Un’attività che ricalca per spirito di iniziativa e voglia di battere strade nuove quella dei genitori, Vito e Giulia”.

Il Chiosco dei Renai dispone anche di una propria pagina facebook dedicata.

La famiglia Pente, pionieri del “turismo verde” castellano

Vito Pente e Giulia Perticucci, proprietari della struttura ricettiva “Il Grande Prato”, possono essere considerati i pionieri del “turismo verde” a Castelfiorentino. All’inizio degli anni Novanta, fecero una scelta di vita, radicale e coraggiosa: vivere a contatto con la natura, rinunciando al mondo da cui entrambi provenivano, la città di Milano, dove lavoravano nel settore della fotografia e dell’organizzazione di mostre. Giulia e Vito inseguivano un sogno: realizzare una casa vacanza, totalmente immersa nelle colline toscane, specializzata nell’accoglienza dei giovani, “sul modello – come ebbero a precisare nella richiesta al Comune del 1991 – dei Kinderheim europei (case vacanze per bambini).”

Si rivelò un’idea vincente. Oggi, il “Grande Prato” è una splendida realta del turismo verde giovanile, che si caratterizza anche per un’attività didattica particolarmente vivace. Oltre alle famiglie, la struttura ospita per tutto l’anno gruppi e scuole provenienti da tutta Europa, federazioni giovanili sportive (grazie alla presenza di campi di basket, tennis, calcetto, palestra, ecc…) giovani interessati a fare attività di danza, teatro, arte, musica, yoga.

Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio Stampa

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