Chi decide di andare a mangiare al 'Melafumo' di Livorno deve in qualche modo accettare di trovarsi non solo in un ristorante di pesce, ma in un particolare 'contesto'.
D'altronde chi fosse totalmente contrario al suddetto 'contesto', comprenderà subito di non trovarsi nel posto giusto. Da parte dei proprietari, infatti, non c'è alcuna volontà di nascondere qualcosa: dalle bandiere raffiguranti Che Guevara, al colore dei muri (rossi) , fino alle tovagliette (dove risalgono falce e martello), è davvero difficile non capire dove si sta per mangiare. Chi ne rimanesse impressionato può cambiare ristorante.
È per questo che, al di là delle considerazioni prettamente politiche su cui è inutile soffermarsi (stiamo pur sempre parlando di un ristorante e non di un circolo politico), appare un torto voluto e escogitato a priori quello di coloro che prima hanno mangiato nel locale e poi ieri, lunedì 15 maggio, hanno deciso di incidere una svastica in una delle porte con scritto: "Il mangiare era buono, ma noi....". Almeno hanno apprezzato la cucina, verrebbe da dire!
I propietari hanno reso nota la cosa con un post fatto dai proprietari del locale che spiega di conoscere i responsabili, ma prega i fan di "non inveire contro questi poverini". Nei commenti si legge anche che "Da noi ,possono venire tutti e c'è chi si è anche dichiarato di sponde o ideologie diverse, ma con rispetto [...] in questo mondo senza più rispetto e partecipazione ,mai e poi mai infami saremo e preferiamo, come abbiam fatto , riderci e divertirsi tra noi ,per questi poverini":
Stasera tra l'ilarità di tutti noi, con il tema del giorno, vedi scritta trovata sulla porta oggi ; svolgimento : il...
Pubblicato da ristorante MELAFUMO su Lunedì 15 maggio 2017
GM
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