
E così anche S.Croce si è meritata la ribalta sotto i riflettori della trasmissione “DALLA VOSTRA PARTE”, il talk show per il quale quattro sere su cinque, il tema sembra essere sempre lo stesso: l’emergenza immigrazione e il degrado urbano. E anche lunedi scorso il collegamento con Piazza Matteotti, presentato come manifesto di genuinità e sincerità, si è risolto come al solito con un crogiolo di urla scomposte, banalità e insulti,che non edificano nessuno sviluppo del pensiero e dell’opinione. E come al solito non si sono negati alle riprese consiglieri d’opposizione e aspiranti politicanti, smaniosi d'apparire e frustrati per l'occasione perduta.
La cosa grave non è stata l'astuzia degli ideatori del programma che hanno dirottato l’unico oggetto del talk show enfatizzando le insofferenze dei Cittadini,quanto l’invito rivolto a questa diretta fatto da alcune persone che si elevano a paladini del bene del proprio Paese.
L’immagine che hanno dato di Santa Croce, dipinta come una delle peggiori e pericolose periferie , dove dilagano sporcizia, violenza, rapine e degrado, E’ UN’OFFESA VERGOGNOSA a una Comunità di donne e uomini, di associazioni, di lavoratori, di imprenditori, di commercianti, di professionisti, di amministratori che amano e vivono il loro Paese e che lo hanno reso famoso nel mondo.
Tutto per avere un briciolo di visibilità e di tornaconto politico, senza per contro essere mai riusciti a portare uno straccio di proposta in Consiglio Comunale.
Queste persone devono assumersi tutte la immensa responsabilità di un messaggio così NEGATIVO, oltretutto in contrasto con le informazioni fornite pubblicamente dalle Forze dell'Ordine.
Difficile immaginare dove troveranno il coraggio di mettere il naso fuori di casa domani.
Chi amministra il nostro territorio ha messo in campo azioni ed investimenti continui sulla riqualificazione urbana da un lato, e sul sostegno all'associazionismo e alla cultura dall'altro, come scelta convinta che questa sia la strada maestra per migliorare la vita dei Cittadini. Troppi gli esempi da elencare per descrivere tutte le attività che quotidianamente impegnano la Giunta nella direzione di uno sviluppo del Paese, ma riteniamo che a sostegno delle politiche dell'Amministrazione dobbiamo ritrovare quel senso comune di appartenenza che abbiamo un po' tralasciato.
Abbassando i toni e sforzandosi nell'esercizio più difficile: il confronto democratico.
Dietro gli sgradevoli commenti che girano in questi giorni sui social di persone che, con la scusa di voler eliminare il degrado, sono disposte alle azioni più abbiette e violente, si innesta l’anima xenofoba e discriminante di una visione politica che vede l’immigrato come un pericolo. Santa Croce è altro, una comunità di persone matura,aperta, sempre attenta e capace a gestire le evoluzioni del tempo. Orgogliosa della propria storia, fatta di lavoro, di integrazione, di buone e coraggiose scelte amministrative.
Partito Democratico Santa Croce sull'Arno - Ufficio Stampa
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