'La valigia di Ravel', spettacolo in scena all'80esimo Maggio Musicale Fiorentino

Lunedi 15 maggio all’Opera di Firenze alle ore 20, per l’80° Maggio Musicale Fiorentino andrà in scena in prima nazionale lo spettacolo LA VALIGIA DI RAVEL con I cameristi del Maggio Musicale Fiorentino guidati da Lorenzo Fuoco e l’interpretazione di Sandro Lombardi.

Dal testo del drammaturgo Fabrizio Sinisi emerge il profilo di Maurice Ravel come di un uomo ambiguo e malinconico, geniale, riservato, spesso vanesio, a volte ossessivo, sempre però dedito a un genio vissuto non solo come dote, ma anche e soprattutto come appassionata ed estrema vocazione.

La vita di Ravel procede sul palco secondo lampi di musica e parole, come in un racconto, un itinerario per tappe, un viaggio.  Un’ottima occasione per conoscere davvero da vicino Maurice Ravel, compositore che entra di diritto nell’olimpo dei più grandi e tuttavia, a differenza di molti altri suoi colleghi, rimane avvolto da un’ombra che ne interdice qualsiasi tentazione leggendaria.  Ravel a tutti gli effetti costituisce un momento imprescindibile della storia della musica e della cultura europea, da qui nasce l’idea di questo spettacolo.

Dall’elaborazione tutta personale della propria poetica al sogno spagnolo del Bolero, dalla conquista della fama al grande viaggio americano, dall’incontro con Gershwin a quello con Toscanini, questo lavoro restituisce luce alla biografia di Ravel, ma anche alla conoscenza della sua musica, che a lungo è stata il simbolo di un’Europa fastosa e arrembante a cavallo tra due secoli.

Nella dimensione raccolta della musica da camera Ravel ricerca la varietà formale e timbrica che rendono inconfondibile la ricchezza coloristica della sua orchestrazione. Il Quartetto per archi e il Settimino presentano passaggi sonoramente così pieni e brillanti da poter essere immaginati in una versione a piena orchestra. Degli stimoli artistici, culturali della sua epoca nulla sfugge a Ravel, che è divorato da un illimitato appetito per ciò che è nuovo, raro, prezioso: la sonorità del cymbalon in Tzigane, l'irruzione del jazz e del blues nella Sonata per violino e pianoforte, l'infinita tavolozza armonica che arricchisce la tonalità con sfumature modali o esotiche.

ARTISTI

Voce recitante, Sandro Lombardi

I Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino

Lorenzo Fuoco, violino

Andrea Tavani, violino

Jorg Winkler, viola

Patrizio Serino, violoncello

Gregorio Tuninetti, flauto

Giovanni Riccucci, clarinetto

Susanna Bertuccioli, arpa

Rebecca Woolcock, pianoforte

A cura di Giovanni Scandella

Drammaturgia Fabrizio Sinisi

Luci Gianni Pollini

Il concerto è ideato, prodotto e distribuito da AidaStudio in collaborazione con Compagnia Lombardi Tiezzi.

PROGRAMMA

Maurice Ravel

Tzigane - Lento, quasi cadenza

Sonata per violino e pianoforte n.2 - Blues Moderato

Jeux d’eau op.30

Quartetto per archi in fa maggiore - Assez vi, très rythmè

 

Fonte: Opera di Firenze - Ufficio Stampa

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