'Terra Nostra - Le case della memoria', dodici puntate per il progetto di Antenna 5

(foto da Facebook)

Dodici puntate per un progetto: “Terra Nostra – Le case della memoria”, che offre l’opportunità di intraprendere un viaggio nella storia, nell’arte, nella musica, guardando a personaggi irripetibili: Giovanni Boccaccio, Indro Montanelli, Niccolò Machiavelli, Giacomo Puccini, Ferruccio Busoni, Rodolfo Siviero, Agnolo Firenzuola, Elisabeth Barrett Browning, Giotto, Caruso, Sidney Sonnino, Piero Bargellini. Dodici racconti di vite intense - attraverso documentari curati da Antenna 5, con l’associazione nazionale Case della Memoria e la Regione Toscana – per diffondere l’unicità della nostra terra.

“Il processo che sta emergendo sempre più, come cultura generale, è quello di raccontare la storia non solo attraverso i fatti ma anche e soprattutto attraverso i personaggi e quindi alle case e musei dove certe personalità hanno vissuto”. Questo il commento del presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, aprendo la conferenza stampa a palazzo del Pegaso. “Nel sistema di trasmissione della conoscenza filtrare la storia attraverso personaggi singoli è molto importante – ha continuato – ed è un metodo per dialogare con tutti, dai più grandi ai piccoli, come dimostra la bella trasmissione curata da Antenna 5, che ci propone 12 personaggi irripetibili, grazie anche all’associazione Case della memoria, che in Toscana è molto viva”. E per continuare su questa strada: “Nella scalinata che porta al primo piano di palazzo del Pegaso è mia intenzione collocare venti busti – ha concluso - scelti attraverso una selezione pubblica, per dare il senso della storia fatta dagli uomini”.

Un’avventura che dura da quasi mille anni, fatta di luoghi e persone che si intrecciano e si influenzano. Uomini e donne che, con il loro impegno e il loro genio, hanno abitato in dimore – ora altisonanti ora modeste – ma sempre pronte a racchiudere segreti e leggende. A loro la parola, a loro il compito di portare la Toscana nel mondo.

Il consigliere regionale Enrico Sostegni, intervenuto in conferenza stampa, si è soffermato in particolare sul legame tra Antenna 5 e il territorio dell’empolese valdelsa: “Sostengo questo progetto con convinzione, divulgare la tradizione e la storia locale è un servizio importante”.

Insieme al presidente del Consiglio regionale Giani e al consigliere Sostegni hanno partecipato Miriam Falai, amministratore unico Antenna5; Nicola Pannocchi, direttore di produzione; Luca Londi, regista; Francesca Allegri, docente di Storia e Letteratura; Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente associazione Case della Memoria. Sono inoltre intervenuti rappresentanti delle Istituzioni; direttori delle Case Museo; partner e collaboratori del progetto.

La messa in onda ha preso il via il 13 aprile, per concludersi il 5 luglio 2017, per un totale di 84 uscite, sui seguenti canali: Canale 72 a copertura regionale; Canale 622 extra in Hd; Canale 692 (+1) programmazione posticipata di 1 ora. In diretta streaming su www.antenna5.tv e in diretta su tutti gli smartphone scaricando gratuitamente l’apposita App.

Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina