"Il tracollo della cooperativa Primavera 90 che ha portato ad una pesante sentenza di condanna dei massimi responsabili della cooperativa ha posto in evidenza anche il dramma di numerose famiglie del comune di San Miniato che agli inizi degli anni duemila decisero di affidarsi a tale impresa per costruire alloggi in area di edilizia economica e popolare, nella attuale via Contrada Nuova a Ponte a Egola.
A San Miniato la vicenda che vede protagonista la cooperativa Primavera 90 appare ancora più complicata rispetto a ciò che è accaduto a Montelupo Fiorentino e Calcinaia.
A San Miniato le famiglie incappate nella rete della mala gestione della cooperativa lamentano anche una inadeguatezza nel comportamento tenuto dal Comune di San Miniato nella determinazione del prezzo di acquisto per metro quadrato il quale, nel tempo, avrebbe subito incomprensibili oscillazioni, attestandosi infine su un valore significativamente superiore a quello iniziale e quindi con un importante incremento del costo delle abitazioni che ha dato luogo ad un ulteriore motivo di disagio dei possessori degli alloggi.
Poiché da anni i cittadini abitanti in area peep di Via Contrada nuova denunciano questa incresciosa situazione puntando il dito sull’operato del Comune di San Miniato, riteniamo che essi meritino una pubblica, chiara e plausibile risposta da parte dell’Amministrazione comunale. Non è ammissibile che la vicenda della Cooperativa Primavera 90 venga gestita in sordina e archiviata nel dimenticatoio come è avvenuto in passato per le vicende che hanno visto come protagonista un’altra cooperativa edilizia, il Consorzio Etruria".
Associazione TERRITORIO IN COMUNE
Associazione Territorio in Comune
Notizie correlate
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro