Se si dice ceramica siciliana si pensa subito a Caltagirone. Patrocinato dalla Regione Sicilia questo prodotto a lavorazione artigiana ha le sue radici nella storia medievale e nella dominazione araba dell'isola. La maiolica calatina con rappresentazioni antropomorfe dove il giallo e il blu sono i colori dominanti rappresenta un elemento tradizionale della produzione locale. Le acquasantiere, le lucerne, le teste di moro e i presepi sono gli oggetti che contraddistinguono la città dei manufatti ceramici che storicamente si sono diffusi anche al resto della Sicilia.
All'interno della Mostra Internazionale dell'Artigianato c'è una forte presenza di artigiani specializzati nella ceramica di Caltagirone, in pietra lavica, nella tornitura del legno, nei tessuti e nella lavorazione della pelle.
I profumi del gelso, del limone e dell'ulivo siciliano contraddistinguono le lavorazioni al tornio artistico del legno di Alessandro Verde, che dall'azienda catanese Aliotru ha portato in Fortezza da Basso vasi, ciotole e lampade, oltre a una linea di penne realizzate da legna essiccata per cinque anni, che fa dal vivo con dimostrazioni al tornio.
La stilista Rosaria Rita Gulisano e suo fratello Francesco portano avanti l'attività di famiglia che è nata nel 1860 ed è giunta oggi alla sua quarta generazione. GRF Moda si occupa di alta moda, del neonato e della prima infanzia e della sposa. I tessuti, i manufatti, le rifiniture e ogni accorgimento sono tutti rigorosamente italiani dalle stoffe alla manodopera. I modelli di questa azienda siciliana di Paternò si rifanno al raffinatissimo stile francese sin dalla sua fondazione.
La ceramica d'arte di Giovanna Aiello proviene da Mascalucia nel catanese. L'artista- artigiana produce con la tecnica di ceramizzazione e della decorazione della Pietra Dell’Etna, in particolare utilizza basalto etneo. In mostra le sue ceramiche d'arte e una borsa realizzata in collaborazione con aspassocongliartisti di Sabrina Rena e Rosanna Bartilotti. Le 'dipingitrici' creano borse accessori e abbigliamento in pelle, ecopelle, tela e stoffa decorando tutto a mano. Il tema sono i grandi artisti internazionali e le loro creazioni sono davvero uniche.Quest'anno hanno vinto il premio Donna Siciliana del 2017 per le loro produzioni.
Ancora da Gravina di Catania la bottega d'arte 'Galì ceramiche artistiche' di Lidia Conti. L'artista si propone l'obiettivo di conservare le antiche tecniche delle ceramiche siciliane. La particolarità delle opere è la loro unicità. I manufatti di Lidia sono interamente lavorati e decorati a mano e rispecchiano a pieno la creatività dell'autrice che coniuga tradizione e innovazione, differenziandosi dalle produzioni seriali.
Dalla provincia di Catania ci spostiamo a Caltagirone. Fabrizio Brillantino di CerNativity, oltre a dedicarsi alla maiolica calatina, è specializzato nell'antica arte presepiale siciliana. Ogni particolare dei suoi pastori è rifinito. Da quarant'anni, quando era ancora un bambino, si dedica alla realizzazione del pastore siciliano in terracotta, vestito da nudo con la tecnica antica di Antonio Matera del 'tile e codda'. Le sue opere sono state scelte da D&G per il punto vendita di via della Spiga a Milano.
Le Ceramiche Sofia di Caltagirone di Intonato Giuseppe e Nicola, offrono un'area espositiva molto visitata. L'attenzione della ditta artigianale è rivolta a tutta la produzione classica e storica della maiolica calatina: Teste di Moro, Vasi, Piatti, Acquasantiere, Centrotavola, Lumiere, Lumi. Le ralizzazioni di queste ceramiche artistiche sono interamente fatte e decorate a mano riprendendo lo stile di tutti i popoli che hanno colonizzato la Sicilia interpretandole artisticamente, creando così un nuovo stile che fonde le migliori tradizioni ad un originale ed innovativo design.
Lo stand di SIAD Ceramiche di Andrea Ardito espone arredi, in particolare tavoli e sedie, realizzati in pietra lavica, oltre che le classiche ceramiche di Caltagirone. I prodotti sono completamente realizzati e decorati a mano e sono fatti in resistente pietra lavica di qualità. Andrea ha più di 35 anni di esperienza avendo iniziato questo lavoro sin da bambino.
Chiarastella Foschini