
Continuano i controlli del Commissariato di Polizia di Empoli sui parchi cittadini per il contrasto del fenomeno dello spaccio e della prostituzione. Proprio per contrastare l'offerta di prestazioni sessuali a pagamento, oltre al consueto pattugliamento delle aree più frequentate come viale Buozzi, gli agenti di polizia hanno iniziato a controllare anche le aree dove si consumano i rapporti sessuali, come il cimitero dei Cappuccini.
Nello specifico nella giornata di ieri una ragazza, T.I. le iniziali, di origine nigeriana, del '95, residente a Collesalvetti, è stata fermata in compagnia di un sessantenne empolese. I due avevano già consumato il rapporto e quindi non è potuta scattare nessuna sanzione.
La donna, però, è stata identificata ed è emersa un'irregolarità nel suo soggiorno in Italia: la donna era infatti in attesa che il suo caso fosse valutato dalla competente 'commissione territoriale per il riconoscimento dello status di rifugiato' di Roma che, però, aveva negato la richiesta. Dunque era stato emesso un diniego dello status di protezione internazionale che non permette alla ragazza di stare in Italia. La polizia di Empoli ha quindi notificato alla ragazza il provvedimento: questa sarà tenuta a regolarizzare la sua posizione presso l'ufficio immigrazione.
Per quanto riguarda la lotta allo spaccio, gli agenti del Commissariato hanno fermato ieri un ragazzo, anch'egli nigeriano, del '92, senza fissa dimora, proprio in viale Buozzi, intorno alle ore 16.30. Il ragazzo è stato trovato in possesso di 3,3 grammi di cannabis divisa per dosi. È stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio. Il giovane non aveva precedenti penali specifici, ma anche su di lui pendeva il diniego di richiedente asilo politico emesso dalla commissione competente di Firenze. L'uomo era ricercato per la notifica del diniego dal febbraio 2017.
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