
"Sembra chiara la volontà dell'azienda di voler liquidare tutto". Si è espresso così Salvatore D'Amico, delegato Slc-Cigl per la Cartotecnica Maestrelli. I lavoratori dell'azienda stanno occupando lo stabile di Sovigliana (Vinci), in attesa della conclusione della trattativa tra i sindacati e l'amministrazione.
Il dialogo di martedì non ha però portato risultati: tra le parti il solco si è segnato a causa di alcuni lavoratori che hanno ricevuto e accettato offerte da altre aziende del settore. L'azienda ha preso tempo, facendo naufragare l'accordo che ora sarà discusso dalla Città Metropolitana. L'obiettivo dei lavoratori è quello di creare una cooperativa per rilevare la società, ma questa strada non viene agevolata.
"Il dubbio è che si voglia fare speculazione edilizia con un reinserimento industriale - prosegue il sindacalista D'Amico - prosegue Un'azienda chimica, metalmeccanica o un altoforno al posto dell'attuale cartotecnica. Il terreno è a uso industriale, e il sindaco ha fatto sapere che non ne cambierà la destinazione. L'area è però molto diversa da quella di un tempo: oggi la vocazione è più residenziale (viale Togliatti ndr.) e la zona di trova a pochi passi anche dal centro di Empoli. Un perito è venuto a fotografare il sito e quindi sembra chiaro che le intenzioni dell'amministrazione siano quelle di liquidare tutto, in caso o meno di fallimento".
Giorgio Galimberti
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