Firenze si conferma tra le città con gli affitti più alti nel 2016

Secondo il Rapporto sulle locazioni 2016 di Solo Affitti con Nomisma in città i prezzi degli affitti sono fra i più alti d’Italia


Firenze è fra le città italiane dove crescono di più i canoni di locazione: +2,5% rispetto allo scorso anno, contro una media italiana quasi invariata (-0,2%). È quanto emerge dal Rapporto sulle locazioni 2016 di Solo Affitti, rete immobiliare specializzata nella locazione con 340 agenzie (40 in Spagna), elaborato con il supporto scientifico di Nomisma. Il mercato italiano degli affitti si muove a macchia di leopardo: nel 2016 a diffuse contrazioni dei prezzi nel Sud Italia si contrappongono aumenti nelle città del Nord, oltre a Firenze anche a Trieste (+10,3%), Trento (+6,3%) Venezia (+2,1%) e Milano (+1,7%), con eccezioni a Bologna (-3,7%), Genova (-7,0%) e Torino (-0,1%).

I canoni di locazione. Firenze si conferma una delle città dove costa di più vivere in affitto: il canone medio di locazione si attesta sui 661 euro (contro la media nazionale di 515 euro) e sale a 696 euro per gli immobili arredati (563 a livello nazionale), e a 719 euro nel caso in cui sia disponibile anche il garage (573 in Italia). Milano, con un canone medio di 931 euro, è la città più cara d’Italia e precede Roma, seconda, con 823 euro mensili. Segue, dopo Firenze, Venezia con 578 euro. Le città dove, al contrario, si registrano gli affitti più bassi sono Potenza (354 euro), Campobasso e Catanzaro (363 euro entrambe), e Perugia (376 euro).

Quanto tempo per trovare casa. Tempi record per trovare casa in affitto a Firenze, dove occorre appena un mese e mezzo, contro gli oltre 2 mesi della media nazionale (2,2). Tempi di ricerca inferiori si registrano soltanto a Cagliari (0,9 mesi) e Trento (1,4 mesi) mentre sono molto dilatati a Napoli (3,4 mesi), Trieste (3 mesi), Genova, Perugia e Potenza (2,8 mesi ciascuno).

Chi vive in affitto. A vivere in affitto a Firenze sono soprattutto coppie senza figli (46,7%), così come avviene ad Ancona e Campobasso (50% ciascuno), e Bari (45%). A far ricorso alla locazione nel capoluogo toscano, anche se in misura minore, sono single e coppie con figli (18,3%), e gruppi di persone che condividono un appartamento (16,7%).

La permanenza nello stesso appartamento. Firenze è fra i capoluoghi di regione dove gli inquilini si trattengono di più nello stesso immobile (26 mesi in linea con i 26,2 della media nazionale). Tempi di permanenza più lunghi si registrano a Palermo (42 mesi), Cagliari e Napoli (36 mesi ciascuno), Aosta e Bari (30 ciascuno), e Milano (28,7). Le città dove, al contrario, gli affittuari sono più “insofferenti” sono Perugia, Trento e Trieste (18 mesi ciascuno).

Perché si vive in affitto. Più della metà degli affittuari (51,7%) che vivono a Firenze utilizzano la casa in affitto come abitazione principale. In Italia il fenomeno è sviluppato soprattutto ad Aosta (75%), Potenza, Campobasso e Ancora (70% ciascuno). I fiorentini ricorrono all’affitto anche per motivi di lavoro (31,7%) e studio (16,7%).

Le tipologie di immobile più richieste. Nel capoluogo toscano la tipologia di abitazione in affitto più richiesta è il bilocale (35,8%) soprattutto in centro. Non manca la domanda di trilocali (23,8%), in particolare nelle zone di pregio, in semicentro e periferia, e monolocali (20,8%) in centro e semicentro. Poco richiesti gli immobili di metratura più ampia come i quadrilocali (15%).

Fonte: Solo Affitti - Ufficio Stampa

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